Sanremo: i look della terza serata tra eccesso e buongusto
I look della terza serata di Sanremo, sfoggiati per l’occasione da cantanti e conduttori, sono stati un’arma a doppio taglio: alcuni hanno indovinato la scelta, confermando la propria cifra stilistica e proseguendo a vele spiegate verso la tortuosa e impervia strada dell’eleganza, altri sono inciampati, ottenendo pareri discordanti da parte del pubblico e degli esperti del settore ed entrando, sempre di più, negli annali dei “peggio vestiti del Festival”.
Scopriamo insieme le pagelle degli outfit dei protagonisti che si sono alternati sul palco dell’Ariston.
Miele: Voto 4. Castigata in un miniabito nero a trapezio con maniche ampie e scollo a V sul decolleté, la cantautrice siciliana si è presentata come una neo Anna Bolena, con tanto di collare con le pieghe a rouche e capelli raccolti in uno chignon. Gli accessori, in netto contrasto cromatico con il vestito, non bastano a far spiccare un outfit semplice e fin troppo austero per un’esibizione al Festival.
Madalina Ghenea: voto 6,5. Prosegue, tra alti e bassi, l’escalation dei look della terza serata indossati dalla valletta di Sanremo. Il primo abito, di colore celeste e tempestato di strass, avvolgeva il corpo della Ghenea, mostrando delle curve piene e inaspettate per un fisico da modella. Decisamente migliori il secondo, raffinato modello rosso fuoco caratterizzato dalla gonna plissettata, e il terzo outfit, black and white, reso particolare da un chilometrico strascico sul retro.
Mahmooud: voto 3. In pieno stile orientale nostrano, il giovane Mahmooud si è presentato intrepido sul palco dell’Ariston. Il look, total black, è caratterizzato da ampi pantaloni fino alla caviglia e una semplice camicia dal taglio modello, “arricchita” dalla presenza di spesse bretelle. Il risultato era decisamente stravagante ed eccessivo, che mal si adattava alle proporzioni fisiche del cantante.
Dolcenera: voto 9. E’ una Marilyn Monroe 2.0 quella di Dolcenera, bellissima nel suo lungo abito bianco latte. La parte inferiore, contraddistinta da una velata gonna plissettata da un profondo spacco laterale, ha garantito l’effetto “vedo-non vedo” e ha agevolato i movimenti della cantante sul palco del Festival.
Patty Pravo: voto 7,5. Lungo abito nero di velluto per la divina, ancora una volta a suo agio con modelli aderenti e dal taglio lineare e simmetrico. Unica nota dolente l’hair style, reso fin troppo spettinato e ribelle.
Elio e le Storie Tese: voto 9. Tra i look della terza serata del Festival, spicca quello di Elio e le Storie Tese. Dopo i completi total pink, la band si è contraddistinta per degli outfit in pieno stile anni ’70, con tanto di giacca di pelle e di Ray-Ban. Il voto non poteva che essere alto, per la simpatia e il solito coraggio!
Vai alla home page di LineaDiretta24
Leggi altri articoli dello stesso autore
Twitter: @VerBisconti