Travaglio Vs Facci: scontro sul tema della giustizia
Nel corso di Atreju 2013, la manifestazione della destra giovanile allestita al Parco del Celio, ha avuto luogo il “Processo alla giustizia italiana”, un dibattito sulla giustizia con Filippo Facci, nei panni dell’accusa, e Marco Travaglio, nei panni della difesa.
Dura la requisitoria dell’editorialista di ‘Libero’ che ha accusato la magistratura di essere un organismo non demoraticamente eletto, corresponsabile dell’allungamento dei tempi della giustizia. In riferimento a Berlusconi, Facci ha affermato: «Il fatto che ora vada a firmare referendum per strada insieme ai radicali emblematizza che la sua politica sulla giustizia è stata un fallimento clamoroso».
La difesa di Travaglio diventa duro attacco alla politica italiana, che cerca continuamente di screditare i magistrati. «La politica – ha detto Travaglio – ha riformato la giustizia centodieci volte in vent’anni ma anziché migliorarla l’ha resa più farraginosa e inefficiente. Lo fanno apposta? Ci sono o ci fanno? Io credo che la classe politica per vent’anni abbia programmato di rendere la macchina della giustizia inefficiente».