Master of Photography: con Isabella Rossellini è subito talent
“Forse il desiderio più profondo di ogni artista è quello di confondere o di fondere tutte le arti, così come le cose si fondono nella vita reale”, affermava l’immenso e inimitabile Man Ray. E potrebbe essere questa l’idea di base che soggiace all’intenzione di Sky Arte HD: un’attrice diviene conduttrice all’interno di una camera oscura televisiva, proponendo un talent show in cui i concorrenti si sfidano al suono di scatti fotografici. Stiamo parlando di Master of Photography, il talent dedicato alla fotografia che sarà condotto da Isabella Rossellini.
In un preciso momento, in cui ogni canale televisivo ospita un talent o un suo sottogenere, Sky Arte HD (canali 120 e 400 di Sky) ha deciso di colmare la propria lacuna e di buttarsi nella mischia. Sì, ma una mischia ristretta. Trattandosi di un canale di nicchia e che ha una sua dimensione ben definita dentro cui si muove, un Carlo Cracco che propone ricette prendendo ispirazione da piatti illustrati in quadri rinascimentali non sarebbe stato appropriato, forse (ma forse sì, chi lo sa). Interessante invece è stata la decisione di proporre il primo talent show europeo riservato a fotografi amatoriali e professionisti.
La prima edizione di Master of Photography sarà suddivisa in otto puntate che andranno in onda a partire dalla seconda metà di maggio 2016. Ad affiancare la conduzione diretta dalla Rossellini, vi sarà una giuria molto importante che deciderà di chi sarà il “miglior scatto d’Europa”, che si aggiudicherà un premio di 150mila euro. Questa giuria, appunto, sarà composta da tre grandi maestri della fotografia di fama internazionale: l’indomabile Oliviero Toscani con le sue tanto chiacchierate campagne pubblicitarie, Rut Blees Luxemburg con i suoi paesaggi notturni, Simon Frederick e la sua arte del ritratto. Il programma deve ancora cominciare, ma la battaglia per decretare i concorrenti che si sfideranno davanti alle telecamere ha avuto inizio a novembre 2015 ed è terminata il 10 dicembre: cinque scatti e un video di presentazione, queste le armi.
Dopo la lunga guerra dei non poco affollati casting, ad impugnare la macchina fotografica sono rimasti in 12, appartenenti a differenti nazionalità: Gabriele Micalizzi (Italia), Gina Soden (Gran Bretagna), Lanka Perren (Francia), Laura Zalenga (Germania), Marta Lallana Garcia (Spagna), Neal Gruer (Gran Bretagna), Rupert Frere (Gran Bretagna), Sebastian Siebel (Germania), Yan Revazov (Russia), Dragica Carlin (Croazia), Hongwei Tang (Austria), Chiara Stampacchia (Italia).
Rassegnati davanti alla brutale verità in cui ogni cosa diventa show e la pretesa di esser definiti artisti è sempre più alta e comune, l’augurio è che questo talent non partorisca altri, indefiniti e incerti cuochi-cantanti-ballerini-tuttofare, ma che possa portare alla luce un vero talento della fotografia, un Master of Photography. E ricordatevi: “Non ci sono regole per una buona foto, ci sono solo buone fotografie” (Ansel Adams).