Premier, il Liverpool cammina da solo
La frase che campeggia sullo Shankly Gate dell’Anfield recita “you’ll never walk alone” ma da ieri pomeriggio il Liverpool è solo; è solo in vetta alla classifica di Premier League
. Sconfitti anche i campioni in carica del Manchester United, i Reds si ritrovano a punteggio pieno con 9 punti. È la terza rete consecutiva di Sturridge a regalare agli uomini di Brendan Rodgers la vittoria contro la corazzata di Moyes. Un inizio di campionato come non si vedeva da diversi anni a Liverpool e che lascia presagire un ritorno tra le grandi d’Inghilterra. Punto di forza della squadra, oltre al finalizzatore Sturridge, è senza dubbio la difesa, capace di lasciare inviolata la porta di Mignolet, acquistato a peso d’oro dopo la cessione di Reina al Napoli, per tre partite.
Conserva il secondo posto solitario il Chelsea (7 punti) pur non giocando e che, invece, ha perso ai rigori la Supercoppa Europea contro il Bayern Monaco. Il Manchester City intanto si riporta sotto (6), dopo il tonfo di sabato scorso con il Cardiff, vincendo a fatica contro l’Hull (il 2 a 0 arriva solo nel recupero). Il derby di Londra va all’Arsenal al quale basta una rete di Giroud al 23esimo minuto per avere la meglio sul Tottenham. Adesso entrambe le squadre contano 6 punti in classifica. Stesso bottino per lo Stoke, una mezza sorpresa finora, che riesce ad espugnare il campo del West Ham vincendo per 1 a 0.
Fermo a 4 punti, invece, lo United, come pure il Southampton che, nonostante Osvaldo dal primo minuto, incappa nella prima sconfitta stagionale per mano del Norwich. Continua nel peggiore dei modi l’avventura del Sunderland di Di Canio, sconfitto anche dal Crystal Palace per 3 a 1, fanalino di coda, insieme con il West Bromwich, con 1 punto in classifica.