Alea, per chi ha deciso di smettere
Alea è una associazione culturale senza fini di lucro che raccoglie la gran parte dei professionisti che in questi anni si sono occupati di gioco d’azzardo problematico in Italia. Ormai il gioco d’azzardo coinvolge più italiani di quanto si pensa effettivamente, ma per la maggior parte è difficile ammetterlo e chiedere aiuto.
Alea è formata da un’ampia rete di professionisti che, con i più alti standard di professionalità, si è data l’obiettivo di migliorare le condizioni di chi gioca d’azzardo con modalità problematiche e/o patologiche e dei loro familiari, promuovendo iniziative di studio del fenomeno in collaborazione con le Istituzioni e con i gestori di sale da gioco, e sviluppando programmi di assistenza e trattamento per i giocatori compulsivi. Nata nell’aprile del 2000, questa associazione cerca di evidenziare gli aspetti interattivi del gioco, promuove delle ricerche presso istituti e università al fine di ampliare gli strumenti per il contenimento del gioco d’azzardo. Hanno un importante rilievo i convegni che Alea ha condotto, a livello nazionale e internazionale, con approfondimenti attraverso seminari dedicati ad aspetti specifici della patologia del gioco, creando dei veri e propri dibattiti con la cittadinanza.
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La creazione del numero verde 800 144 786 e di tanti altri servizi ancora hanno consentito anche al cittadino più resistente a questo tipo di aiuto di poter comunque contattare una struttura rimanendo nell’anonimato. Bisogna essere disposti a farsi aiutare quando ci si rende conto di avere un problema, e molte sono le associazioni che come Alea si impegnano a combattere la malattia del bisogno di giocare.Per questo motivo non si deve aver paura. Pensa alla tua vita. Gioca d’azzardo, chiedi aiuto.
di Cristina Battioli