Oscar2016 “razzisti”? per il secondo anno di fila, la Academy ha nominato solo attori bianchi per le 20 statuette in palio, scatenando le polemiche e un probabile boicottaggio della cerimonia finale da parte di molte star. Moltissimi i personaggi dello star system che hanno voluto offrire il proprio sostegno, in particolare aderendo all’iniziativa #OscarsSoWhite, che contesta l’esclusione degli artisti di colore dalle nominations ed ha lanciato l’idea del boicottaggio della notte degli Oscar.

Spike Lee, Will Smith e la moglie Jade Pinkett Smith hanno già dichiarato che diserteranno la cerimonia degli Oscar, attesa per il 28 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles.

​In particolare il pluripremiato regista di colore Spike Lee avrebbe lanciato l’idea di creare delle quote di nomination riservate alle minoranze etniche.

Charlotte Rampling, l’attrice britannica ha però criticato l’idea delle quote riservate alle minoranze, ed in un’intervista radiofonica ai microfoni di Europe 1 ha dichiarato: “E’ razzista nei confronti dei bianchi. Non si può mai realmente sapere, ma forse gli attori di colore questa volta non meritavano di far parte della lista finale“.

Avrebbe infine aggiunto :”Perché classificare le persone? Attualmente tutti sono più o meno accettati. Le persone diranno sempre: ‘Lui è meno bello’, ‘Lui è troppo nero’, ‘Lui è troppo bianco’…qualcuno dirà sempre ‘Tu sei troppo (questo o quello)…ma dobbiamo trarre da questa situazione la conclusione che ci dovrebbero essere molte minoranze ovunque?“.

Con un voto unanime il board dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha già adottato una serie di misure per rendere più variegata la sua composizione correndo subito ai ripari rispetto alle accuse di razzismo.

In attesa della cerimonia di premiazione sembra comunque che l’Oscar 2016 sarà sopratutto “l’Oscar delle polemiche”.