Alan Rickman, addio al professor Piton di “Harry Potter”
Un inizio 2016 in salita per i cinefili e amanti del mondo dello spettacolo: dopo la dipartita del re del trasformismo e icona della musica rock, David Bowie, a lasciarci, all’età di 69 anni, è Alan Rickman, l’attore britannico noto per aver vestito i panni di Severus Piton in Harry Potter, la saga cinematografica tratta dai best seller di J.K. Rowling. A renderlo pubblico è la stessa famiglia, che in un comunicato ha ribadito che l’artista, malato di cancro, è morto “circondato da familiari e amici”.
Una perdita significativa, che segna la fine di una figura carismatica del mondo del cinema e del teatro: nato a Londra nel 1946, da madre casalinga e padre operaio, Alan Rickman mette in mostra le proprie capacità fin da piccolo, diventando un ottimo pittore e vincendo una borsa di studio alla Latymer Upper School di Londra, dove si appassiona sempre di più alla recitazione. Dopo il diploma conseguito alla Royal Academy of Dramatic Art (RADA) e varie esperienze in compagnie teatrali, Rickman debutta sul grande schermo con Trappola di cristallo e Die Hard-Duri a morire, e nel 1991 figura, accanto a Kevin Kostner in Robin Hood-Principe dei Ladri, una magistrale interpretazione che gli assicura un BAFTA.
Ma la carriera dell’attore inglese non si arresta e prosegue con successo: tra i suoi migliori ruoli ricordiamo quello del manager Harry in Love Actually, del tenebroso colonnello Brandon in Ragione e sentimento, e dell’ angelo Metatron in Dogma di Kevin Smith, e naturalmente quello di Severus Piton, l’oscuro professore di Pozioni e di Difesa contro le Arti Oscure della saga cinematografica di Harry Potter.
Quest’ultimo personaggio, all’apparenza ambiguo e calcolatore, ha conquistato intere generazioni dei fan del piccolo maghetto di Hogwarts e contribuisce a far ricordare con un sorriso Rickman, una delle colonne portanti della cinematografia internazionale e non solo.