Ashley Olsen: fermato un giovane senegalese

Fermato nella notte un giovane senegalese di 25 anni, ad incastrarlo le videocamere del comune.
Ashley Olsen, la bella ragazza americana trovata morta nel suo appartamento di via Santa Monica al centro di Firenze, dopo una serata trascorsa al Montecarla, noto locale della movida fiorentina, faceva rientro a casa in “dolce” compagnia, aprendo la porta anche al suo assassino.

Come una pellicola vista e rivista, questa volta abbandonata la pista del fidanzato, il pittore 42 enne, Federico Fiorentini dall’alibi solido e riscontrato, le indagine conducono all’extracomunitario del Senegal, amante della boxe e già conosciuto alle forze dell’ordine per affari di droga. Un conoscente, con il quale Ashley, probabilmente ha deciso di trascorrere solo e soltanto, quel maledetto giovedì notte che però, le è stato fatale.

Gli investigatori suppongono che la morte di Ashley Olsen sia avvenuta per strangolamento, l’ipotesi è quella di un rapporto sessuale e forse di un gioco erotico spintosi oltre il piacere. Sul collo della ragazza compaiono i lividi del cavo utilizzato dal presunto killer, sembrano invece assenti i segni idonei al tentativo incondizionato di allentare la presa, sarà l’autopsia a confermare se possa parlarsi anche di violenza sessuale.

Un plauso agli inquirenti, che incrociando video e testimonianze sono giunti celermente ad un punto di svolta, l’accusa è quella di omicidio aggravato, sarà il test del DNA a dare concretezza alla tesi della procura.