Mondiali di Barcellona: tuffi d’argento per l’Italia
Parte con botto l’avventura azzurra ai mondiali di nuoto Barcellona 2013. Con il primo giorno di gare arriva anche la prima medaglia per l’Italia grazie alle ragazze del trampolino.
Nello splendido scenario del parco Montjuic che domina la città, Tania Cagnotto e Francesca Dallapè conquistano l’argento dal trampolino 3 metri sincro riscattando così la delusione per il sesto posto di Shangai 2011, e quella ancor più cocente del quarto posto alle olimpiadi di Londra. Con 307,80 punti le atlete azzurre si impongono davanti alle canadesi Able e Were (298,08), ma nulla hanno potuto contro lo strapotere delle cinesi Minxia e Tingmao arrivate a quota 338,40 (la prima delle due campionessa in carica). Con questa medaglia Tania Cagnotto raggiunge un personalissimo record: è la prima atleta del nuoto italiano a conquistare cinque medaglie in cinque mondiali consecutivi dopo i podi di Montreal 2005, Melbourne 2007, Roma 2009 e Shangai 2011. Per la coppia Cagnotto-Dallapè si tratta del secondo argento dopo quello di Roma 2009.{ads1}Non riesce, invece, l’impresa a Martina Grimaldi nella 5 km di fondo. La nuotatrice bolognese, bronzo nella 10 km alle Olimpiadi di Londra, non riesce ad andare oltre il settimo posto nonostante un’ottima conduzione di gara che l’ha vista
tra le primissime per buona parte del tracciato. Buona anche la prova dell’altra italiana in gara, Rachele Bruni che passa sotto il traguardo in decima posizione. L’oro va alla statunitense Haley Danita Anderson, argento e bronzo alle brasiliane Poliana Okimoto Cintra e Ana Marcela Cunha. Pessime notizie dai tuffi maschili da 1 metro; i due azzurri Michele Benedetti e Andrea Nader Billi non superano i preliminari chiudendo la sessione al 26esimo e al 31esimo posto.
Altre medaglie per l’Italia sono attese dalla solita pallanuoto, domani comincia il Setterosa e lunedì il Settebello, e dai nomi forti di Federica Pellegrini, questa volta solo in versione dorso, e Fabio Scozzoli, anche se il nuoto italiano ha spesso portato al successo gli outsider.