Hamletelia: la rivincita di Ofelia

La luna di Danimarca risplende nella notte. Da un cimitero si eleva un canto di donna. È Ofelia che riemerge dalla terra dove fu sepolta e messa a tacere perché considerata pazza. Ma ora che il suo spirito è libero di vagare nel tempo e nello spazio, avrà finalmente modo di svelare i segreti che ha custodito, le parole che ha taciuto, i dialoghi interrotti e i pensieri che ha dovuto reprimere.

Caroline Pagani interpreta Ofelia in modo bizzarro, ironico, stravagante, erotico in questa vicenda tragicomica d’amore e morte, in Hamletelia in scena al Teatro dei Conciatori dal 15 al 18 luglio. Il piccolo ma accogliente teatro romano apre le porte ad un’attrice poliglotta (reciterà parti dello  Shakespeare in lingua originale) e poliforme: assumerà via via voce e corpo della lussuriosa Gertrude, dell’incestuoso Laerte e di Amleto, recitando il suo più famoso soliloquio “essere o non essere”. Ecco svelato il titolo, Hamletelia. Un personaggio amletico, buffo, sempre diverso e sorprendentemente contemporaneo, calato in una scenografia, molto accurata, in grado di condurre lo spettatore nel cimitero dove per secoli è stata sepolta Ofelia, ricoperto di terra scura. Per una volta ad essere protagonista della tragedia shakespeariana è Ofelia, folle innamorata di Amleto, dal quale non sempre fu ricambiata. Una donna contesa da più fronti Ofelia: dal padre Polonio che non la voleva unita ad Amleto e del quale tentò di rubare le lettere dirette alla figlia, così da dimostrare la pazzia d’amore di lui, dal fratello Laerte, soldato violatore e dallo stesso Amleto, che le urlerà di andare in convento. Ma Ofelia fu sempre relegata a comparsa e lasciata nell’ombra, contrariamente ad altre donne illustri, si pensi alla coraggiosa Giulietta, all’ardita Lady Macbeth o alla sensuale Cleopatra. {ads1} Eccola che riemerge dalla terra dopo 400 anni per prendersi qualche rivincita: Ofelia agisce, canta, balla, riallaccia il dialogo interrotto con Amleto, con Gertrute, con la Vita e con lo stesso William Shakespeare. E, rimproverando l’autore dell’ opera drammaturgica più conosciuta al mondo  per averle assegnato una parte bella ma non abbastanza tragica, cercherà di “rifare” la sua stessa morte. Hamletelia è una riscrittura tragicomica dell’Amleto di Shakespeare dal punto di vista di Ofelia interamente prodotto e interpretato da Caroline Pagani. L’attrice, è nata in Italia ma ha vissuto tra Inghilterra e Francia, non è alla sua prima esperienza con un testo di Shakespeare:  di sua produzione anche l’opera teatrale Shakespeare’s Lovers. Quello che William faceva alle donne e un libro in uscita, dal titolo A letto con Shakespeare. 

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