Shiffrin giù, Brignone sul podio
Federica Brignone sale sul podio anche nella seconda gara della nuova stagione di sci alpino: il gigante di Aspen. Stavolta però è stata necessaria un po’ di fortuna. Se nell’opening in terra d’ Austria l’azzurra aveva dominato la gara, ieri a fare qualcosa di speciale è stata proprio la statunitense.
Miglior tempo nella prima manche, stava facendo una discesa straordinaria anche nella seconda ma, cosa che assolutamente non è da lei, è caduta…a due porte dal traguardo. Così alla (ancora!) diciannovenne, ormai celebre per la sua sicurezza che le ha garantito risultati mai visti, rimane la delusione per una gara praticamente già vinta davanti al suo pubblico sulle nevi domestiche. Federica che nella prima manche aveva fatto meglio di tutte tranne che della statunitense si fa scavalcare dalla Brem e da Lara Gut che alla fine vince. Grande la prova dell’elvetica che ha attaccato per tutta la gara facendo bottino pieno. L’austriaca Brem dal canto suo dimostra ancora una volta di potersi caricare l’Austria sulle spalle almeno nella disciplina in questione. Con l’infortunio della Fenninger e l’assenza della Maze sembra che la questione Coppa del Mondo sia ridotta ad una corsa a tre tra Gut, Vonn e Shiffrin, con la Weirather che è sempre iin agguato.
Oltre al terzo posto della Brignone per i colori azzurri c’è la grande prova di una rediviva Manu Moelgg che si piazza quarta scavalcando le grandi della disciplina come Worley e Rebensburg con cui si dovranno fare i conti prima o poi, ma non ora.
Più indietro ma a ridosso delle posizioni che contano le nostre velociste prestate al gigante con Nadia Fanchini (12a), Elena Curtoni (13a) Marta Bassino (14a) e Sofia Goggia (16a).
Stasera slalom speciale femminile sempre da Aspen, al maschile si parte con la discesa libera da Lake Louise, gara che si disputerà come sempre sulla Men’s Olympic, pista “facile” che ci riserva gare con distacchi minimi tra gli atleti con soprese pempre dietro l’angolo.