Spagna, primo posto e Italia; l’Uruguay sfiderà il Brasile
Con le vittorie di ieri sera Spagna e Uruguay conquistano la qualificazione alle semifinali della Confederations Cup, dove affronteranno rispettivamente Italia e Brasile.
Gli spagnoli passano facilmente sulla Nigeria, un 3-0 perentorio con doppietta di Jordi Alba e gol di Fernando Torres. Le aquile nigeriane pagano così a caro prezzo la sconfitta nello scontro diretto con l’Uruguay, che a conti fatti le è costato l’eliminazione. La Celeste infatti non si lascia sfuggire l’occasione di battere la cenerentola Tahiti e di conquistare così il secondo posto nel girone alle spalle dei Campioni del Mondo. Finisce 8-0 per l’Uruguay, sugli scudi il palermitano Abel Hernandez, autore di quattro reti. Hernandez è sicuramente un talento, ormai già da qualche anno sempre sul punto di esplodere, ma che non è mai riuscito a fare il definitivo salto di qualità, anche a causa dei numerosi infortuni. Chissà se questi gol possano costituire una vetrina per possibili acquirenti. Segnano anche il capitano Diego Perez, Lodeiro e Luis Suarez, autore di una storica doppietta che lo porta a essere il più grande marcatore della storia della nazionale uruguaiana con 35 gol. Unico momento di gloria per Tahiti a inizio ripresa, quando il secondo portiere Meriel para il rigore calciato (male) da Scotti. Un sorriso per la vera cenerentola della competizione.{ads1}In semifinale si prospettano dunque due sfide interessanti. Tra Italia e Spagna andrà in scena la rivincita dell’ultima finale europea, stravinta dagli spagnoli per 4-0. Affascinante anche l’altra semifinale, l’Uruguay che affronta il Brasile in trasferta evoca ricordi storici, trionfali per la Celeste che nel 1950 al Maracanà conquistò il suo secondo e ultimo mondiale, proprio in casa del Brasile contro i padroni di casa. Il Brasile anche questa volta partirà favorito, gradi che avrà anche la Spagna contro l’Italia di Prandelli. Ma le sorprese possono essere dietro l’angolo.