Turisti per caos: Colosseo e Foro Romano chiusi

Caos e disagi stamattina per i turisti in coda che aspettavano l’apertura del Colosseo e del Foro Romano  rimasti invece chiusi dalle 8 alle 11 per un’assemblea sindacale regolarmente autorizzata.

” We are here to see Colosseum” grida ai sorveglianti un turista inglese mentre una folla inferocita di turisti e visitatori informa di prima mattina i giornalisti dello stranissimo evento che si sta verificando sotto i loro occhi. Il Colosseo, il monumento più visitato e conosciuto al mondo resta chiuso al pubblico per un’assemblea sindacale autorizzata dai sindacati. Durissime sono state le reazioni del Ministro ai Beni Culturali, Dario Franceschini e del premier Renzi che ha twittato: “Non lasceremo la cultura ostaggio di quei sindacalisti contro l’Italia. Oggi decreto legge” infatti già alle 18 sarà sul tavolo del Consiglio dei Ministri, dove si chiederà di inserire musei e luoghi di cultura tra i servizi pubblici essenziali.

E se da un lato il governo sbotta, dall’altro non si lascia attendere la replica di Susanna Camusso, leader della Cgil che riflette su quanto sia “Strano paese quello in cui un’assemblea sindacale non si può fare. Capisco che uno possa dire di fare attenzione nei periodi di maggiore presenza turistica  ma se ogni volta si dice che l’assemblea non si può fare allora si dica chiaramente che non si può avere uno strumento di democrazia. Servizio pubblico non vuol dire che non si può avere la possibilità di fare assemblee o scioperi”

La reazione della Camusso è stata poi seguita da quella di Claudio Meloni, coordinatore nazionale Cgil per il Mibact, che si dice pronto per una “serrata” nazionale. Oltre a questo si aggiunge il caso della clamorosa svista sul cartello posto fuori dall’ingresso del Colosseo il quale in inglese informava il pubblico che l’anfiteatro sarebbe rimasto chiuso dalle 8 del mattino fino a “11 p.m” cioè fino alle 23 ora serale invece che delle 11 a.m . L’avviso errato ha generato caos tra i turisti che hanno poi abbandonato le file e lasciato la piazza tra il malcontento generale.

I sindacati però avevano già annunciato la chiusura e che l’assemblea sarebbe servita per discutere della gravissima situazione in cui si trovano i lavoratori del Mibact. Ad esempio il mancato pagamento delle indennità delle prestazioni per le aperture straordinarie (che rappresentano il 30% del salario). Anche a Pompei e Firenze erano già capitati episodi simili, dove appunto gli Scavi e Palazzo Pitti avevano ritardato l’orario di apertura senza però suscitare polemiche di queste proporzioni.

Abbiamo quindi scovato tra i tweet e commenti cosa pensa il web che sta discutendo tra le esigenze dei turisti ed il diritto di assemblea dei dipendenti.

Il commento del Sindaco di Roma

La replica di SalviniUna replica al tweet di Matteo Salvini