Champions League: finisce 1-1 e la Roma si “salva”
Ottimo avvio delle italiane in Champions: dopo la vittoria della Juve a Manchester, arriva un importante pareggio domestico per la Roma di Garcia. Un pareggio sofferto e meritato contro un Barca che metteva in campo il tridente delle meraviglie al gran completo.
Il tecnico della “Maggica” schiera una formazione molto duttile che affianca la presenza in campo di molti giocatori offensivi alla loro capacità di coprire in fase difensiva. Così un 4-3-3 diventava tranquillamente (e lo è stato per lunghi tratti della partita ) un 6-3-1 con Salah e Falque che retrocedevano sulla linea dei difensori riuscendo così ad impedire agli avversari non solo l’ingresso in area palla al piede ma anche il cross dal fondo: vuoi crossare? Mbè lo fai dalla trequarti; così il Barcellona non può nuocere.
Effettivamente la sensazione iniziale (ma solo iniziale) è stata quella di un Garcia intimorito da una sconfitta pesante sul modello “scoppola” di quella presa col Bayern nella passata edizione che ha minato la sicurezza dei giallorossi per tutta la stagione a seguire. E’ sembrata una Roma scesa in campo col motto: ci potete battere ma non ci manderete al manicomio. Invece in un modo o nell’altro c’è stata partita per tutti i 90 minuti e la tattica del tecnico romanista è stata davvero efficace.
Dopo il gol di Suarez i ragazzi di Garcia hanno trovato il pareggio con una prodezza di Florenzi che lì ha mirato e lì ha tirato, c’è poco da dire. A Roma già si parla di mestolo alla Florenzi (associandolo al cucchiaio di Totti) vista la distanza da cui è partito il tiro: 55 metri. Forse il momento di svolta della partita è stato l’infortunio di Rafinha, giocatore offensivo, sostituito da Mascherano, da sempre usato come difensore centrale. Questo ha scombussolato i piani di Luis Enrique e forse aiutato la Roma. Ovviamente fino alla fine il Barca è stato padrone del campo dal punto di vista del possesso palla ed è stato in generale più pericoloso, ma alche i padroni di casa hanno avuto l’opportunità di vincere.
Alla fine risultato giusto, come si suol dire, ma soprattutto importante per la Roma e forse più dal punto di vista psicologico che da quello del punteggio nudo e crudo. Nell’altro match del girone il Leverkusen ha battuto il BATE Borisov per 4-1 ed è in testa alla classifica.
Questi i risultati degli altri gironi:
GIRONE F
Din. Zagabria – Arsenal: 2-1
Olympiajos – Bayern Munchen: 0-3
GIRONE G
Chelsea – M. Tel Aviv: 4-0
Dyn. Kiev – FC Porto: 2-2
GIRONE H
Gent – O. Lione: 1-1
Valencia – Zenit Petersburg: 2-3