Le quattro sorelle alla conquista della Serie A
Il campionato di Serie A è ormai alle porte. Mancano soltanto poche ore all’inizio, ma le novità sono davvero molte. Innanzitutto si prospetta una competizione ancor più equilibrata, poiché le squadre più titolate si sono rinforzate molto, pareggiando così il gap con la Juventus.
La Roma, che aprirà le ostilità domani pomeriggi alle 18 a Verona, rimane ancora la favorita assoluta per la lotta con i torinesi, ma dietro l’angolo si affacciano anche le milanesi. Un tempo lo chiamavano il campionato delle sette sorelle, poi tutto è cambiato con gli anni, ma in questa stagione potremmo veramente rivivere quell’equilibrio. Forse non saranno sette, ma quattro sicuramente. Tutti club di pari livello, che se la giocheranno fino alla fine per conquistare l’ambito titolo.
La Juventus rimane ancora una volta la favorita assoluta, anche se gli addii di Tevez, Pirlo e Vidal pesano e non poco almeno a livello caratteriale. Nonostante il mercato in entrata, il team bianconero è nettamente inferiore a quello della scorsa annata.
La Roma a differenza dei bianconeri ha piazzato i giusti colpi, senza esagerare, riequilibrando i vari settori. Però tutto è nelle mani di Rudi Garcia, che in queste settimane ha dovuto fare un lavoro non solo fisico ma anche psicologico sui giocatori. Non possiamo di certo dimenticare le dure parole all’ultima giornata dello scorso campionato. L’allenatore francese parlò di “Juventus irraggiungibile” provocando le risposte seccate dei dirigenti giallorossi. Un altro e non nuovo problema per la società capitolina riguarda le coppe europee, ad oggi questo club con le sue componenti nei vari settori del campo, non può riuscire a lottare per tutte le competizioni. In questo modo si potrebbe riformare il blackout, che ha distrutto all’improvviso l’anno scorso la buona prima parte di stagione.
Anche l’Inter senza sbandierare troppo le vere intenzioni, vuole tornare a vincere e ricominciare un nuovo ciclo dopo ben cinque anni dal famoso triplete. Il mercato è stato eccellente anche se le difficoltà, sopratutto nel reparto difensivo, continuano a esserci. Le amichevoli sono state un vero disastro, e ancora oggi il Mancio non riesce ad imprimere la sua idea di gioco alla squadra. Però i nerazzurri possono contare su un arma importante: l’esclusione dall’Europa League per i pessimi risultati della scorsa annata potrebbe dare il via ad un qualcosa molto interessante per il club milanese. Senza coppe europee, la società di Appiano Gentile dovrà impegnarsi unicamente sul massimo campionato di calcio, e disintegrare la distanza con la Juventus.
L’altra sponda di Milano se la ride, poiché questo potrebbe essere veramente l’anno decisivo. I tanti innesti hanno portato già i loro frutti. Bacca ha già fatto vedere tutto il suo talento. Però per la riuscita di questa stagione sarà fondamentale lo spirito e la bravura del neo allenatore Mihajlovic, che dovrà trasformare il Milan da club ormai da anni diventato provinciale a vincente.
Calendario 1/a giornata:
Verona – Roma (22/08/2015 alle ore 18:00)
Lazio – Bologna (22/08/2015 alle ore 20:45)
Juventus – Udinese (23/08/2015 alle ore 18:00)
Empoli – Chievo (23/08/2015 alle ore 20:45)
Fiorentina – Milan (23/08/2015 alle ore 20:45)
Frosinone – Torino (23/08/2015 alle ore 20:45)
Inter – Atalanta (23/08/2015 alle ore 20:45)
Palermo – Genoa (23/08/2015 alle ore 20:45)
Sampdoria – Carpi (23/08/2015 alle ore 20:45)
Sassuolo – Napoli (23/08/2015 alle ore 20:45)