Medaglie tricolore e finali azzurre conquistate a Baku
A Baku è tutto una medaglia, di nuovo. Gli azzurri che hanno gareggiato oggi, e nei giorni scorsi, portano a casa altre medaglie, di ogni colore.
Il primo oro è arrivato proprio oggi con Mauro Nespoli e Natalia Valeeva che trionfano nella prova mista di Tiro con l’Arco sconfiggendo 5-3 la Georgia in finale. Le prime due manche sono state assegnate agli azzurri, la terza alla Georgia, e l’ultima in parità dando così, automaticamente, il vantaggio e la vittoria ai nostri ragazzi. Mauro e Natalia si sono conquistati questo primo posto, ottenendo anche il primo record di vittoria italiano di tiro nell’arco nella storia degli Europei. Che siano Europei o Olimpiadi, chissà se questa volta il destino ha giocato ancora dalla nostra parte poiché, ricordando Londra 2012, la prima medaglia d’oro, anche in quel caso, era arrivata da questo sport (ndr. Squadra maschile).
Ma non è finita qui, perché dopo poco tempo ecco la medaglia color secondo gradino del podio conquistata da Frank Chamizo Marquez nella lotta libera 65 kg maschile. E, dopo oro e argento, non poteva mancare il bronzo conquistato dall’intramontabile e storico Giovanni Pellielo nel Tiro a Volo mentre Massimo Fabbrizi si ferma in semifinale.
Ieri, invece, Niccolò Campriani ha conquistato uno straordinario argento nel tiro a segno. Ricordiamo che lui e l’Ambasciatore di Baku 2015 e che a Londra 2012 ha vinto l’oro nella carabina 50 metri 3 posizioni, oltre all’argento nella carabina 10 metri.
Sempre oggi si sono disputate anche le gare della pallanuoto, che vedono pareri contrastanti nel campo maschile e in quello femminile. Sono, infatti, le ragazze ad avere la meglio e a conquistarsi la semifinale, vincendo contro l’Olanda, e pronte e gareggiare domani contro la Russia, mentre i ragazzi escono battuti 8-7 dalla Serbia, nonostante essere stati anche in vantaggio di due reti a un certo punto della gara.
Le buone notizie arrivano anche dal beach volley, perché tutte e quattro le squadre impegnate oggi in gara hanno vinto, pronte a passare allo step successivo. Stiamo parlando dei fratelli Ingrosso e Ranghieri – Rossi, e delle ragazze Giombini – Toti e Gioira – Momoli.
Passando alla parte ginnica e acrobatica di questi Europei, Michela Castoldi e Davide Donati, con il loro magnifico punteggio di 21.050, si qualificano al primo posto nella finale di Coppia Mista di Acrobatica che si disputerà il prossimo 21 giugno, mentre Flavio Cannone termina la prova del libero al Trampolino con 52.814 dopo un esercizio non pulitissimo, terminando la sua prova con 100.450. Molto probabilmente i suoi Europei finiranno qui.
Anche la ginnastica ritmica conquista la finale 17.00 punti pieni che la vedono andare al sesto posto, con Cerchi e Clavette. Le Farfalle Azzurre dovranno vedersela quindi con la Bielorussia (17.900), l’Israele (17.700), la Bulgaria (17.500), la Russia (17.300) e l’Ucraina (17.100). Inoltre, seppur non abbiano centrato la finale a squadre, oltre a Cerchi e Clavette, con una quinta posizione, si portano a casa anche la finale ai Nastri, di nuovo con un punteggio totale di 17.00.
Infine, ma non per questo ultima, anche la ginnastica artistica, sia GAF sia GAM centra due finali, rispettivamente alle parallele con Tea Ugrin e alla finale individuale AA per Tommaso De Vecchis.
Archiviamo oggi, domani è un altro giorno e le gare da affrontare sono ancora tante. Forza Italia!