ItinerArte
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Di cosa vi occupate?
Il nome ItinerArte unisce due passioni: quella per il Viaggio e quella per l’Arte, aspetti indissolubili della vita, simboli di percorsi creativi fuori e dentro di noi. Attraverso lo studio e l’incontro con il Teatro e le Arti sceniche, la Danza, la Fotografia, il Cinema, la Musica, le Lingue e Letterature straniere, con l’associazione ItinerArte intendiamo offrire la possibilità di una crescita personale e comunitaria. Un viaggio, appunto, tra le arti. Perché “la bellezza salverà il mondo”!
Con quale spirito vi approcciate a questo evento? Quale sarà il vostro ruolo al suo interno?
ItinerArte è uno dei partner della festa della solidarietà e cerchiamo, nel nostro piccolo, di dare un contributo alla macchina organizzativa. E’ stato un immediato riconoscersi , sin dal primo incontro con Don Ugo Quinzi e i suoi occhi accesi da ragazzino. Questo era lo spirito giusto: l’accoglienza. Noi vorremmo che questa manifestazione fosse come un ponte tra la gente, un modo per non sentirsi mai soli e sapere che lo sconosciuto accanto a te è pronto a tenderti la mano. Tutto questo ItinerArte lo racconterà attraverso lo spettacolo che porterà in scena: “Il Signore a Rotelle”.
Su cosa lavorerete in futuro?
Anche i viaggi più belli finiscono ma…ce n’è sempre un altro. Ci imbarcheremo per nuove avventure. I nostri compagni di viaggio sono l’unico bagaglio di cui abbiamo bisogno.
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