Appuntamento a Piazza San Giovanni, il Primo Maggio
Manca meno di un mese al Concertone del Primo Maggio e l’organizzazione comincia a diffondere i primi nomi di chi si esibirà sul palco.
Probabilmente quest’anno l’immagine dei quattro mori regnerà tra le bandiere e gli striscioni che popoleranno Piazza San Giovanni, dal momento che a condurre la serata sarà la sarda Geppi Cucciari. Torna, infatti, un’altra comica a presentare il concerto dopo le esperienze di Sabrina Impacciatore, Neri Mancorè e Francesco Pannofino con Virginia Raffaele. «La conduzione di Geppi ci fa felici perché la volevamo da un po’ e perché ha in mente una conduzione molto virata al sociale, con ospiti che aiuteranno a parlare di vari temi caldi, a partire dal lavoro», rivela l’organizzatore Marco Godano durante una conferenza stampa.
La geniale improvvisazione e l’ironia mista all’impegno sociale sono alcune peculiarità della comicità di Geppi, che si troverà a condurre una serata dedicata al tema della “Musica per il nuovo mondo. Spazi, radici, frontiere”. Attraverso diversi generi musicali si tenterà di superare i confini, senza dimenticarsi della tradizione. Ci sarà spazio per il rap di Fabri Fibra, che ha appena ricevuto il disco d’oro per “Guerra e Pace”, così come per un’orchestra composta da 100 violoncellisti che aprirà il concerto con l’esecuzione dell’Inno di Mameli diretta da Giovanni Sollima. L’idea di creare una commistione di culture e di generi musicali trova la perfetta realizzazione in un’orchestra rock, creata appositamente per il Primo Maggio. Vittorio Cosma, membro della PFM e collaboratore dei più grandi artisti della musica italiana tra cui Elio e le storie tese, dirigerà musicisti del calibro di Fabrizio Bosso e Stefano Di Battista, entrambi esponenti del jazz italiano, Boosta e Andrea Mariano, tastieristi dei Subsonica e dei Negramaro, Enzo Avitabile, re del sassofono su cui recentemente Jonathan Demme ha realizzato un documentario, Federico Poggipollini e Maurizio Solieri, noti chitarristi di Ligabue e Vasco Rossi. L’inedito gruppo renderà omaggio a importanti autori della musica leggera italiana, da Enzo Jannacci ad Adriano Celentano, da Lucio Battisti a Lucio Dalla. Ospite d’onore sarà invece Nicola Piovani, secondo premio Oscar a salire sul palco, dopo il maestro Ennio Morricone nel 2011.
Diverse le novità per l’edizione del 2013. Nasce il “1°M Festival”, evoluzione della rassegna Primo Maggio Tutto l’Anno dedicata ai giovani talenti. Dal 2005, il concerto del Primo Maggio riserva infatti uno spazio a cantanti e gruppi emergenti che durante l’anno hanno la possibilità di postare i propri file su internet e di essere scelti per esibirsi in Piazza San Giovanni. Quest’anno, data la grande affluenza di partecipanti, ci saranno due concerti, a Milano e a Lecce, duranti i quali si sfideranno i diversi gruppi. I migliori sei gareggeranno proprio sul palco del Primo Maggio, dove sarà proclamato il primo vincitore del 1°M Festival. Sul filone di “Life in a day”, prodotto da Ridley Scott, si terrà poi “One million eyes, baby”, primo lungometraggio sul concerto del Primo Maggio, realizzato dagli stessi spettatori che filmeranno la propria giornata dal viaggio verso la piazza, al concerto e al rientro. Stefano Vicario avrà il compito di assemblare i diversi punti di vista, tutti realizzati grazie ad un’applicazione gratuita per iPhone e Android. Un Concertone, dunque, che si avvarrà di musicisti di grande esperienza così come dell’interattività con il pubblico. Unico rammarico, al momento, è lo scarso supporto economico da parte degli sponsor e del Comune. Rivela Godano: «ad oggi non sappiamo su quale budget possiamo contare, perché qualcuno vuole sfilarsi e qualcun altro vuole spendere meno […] Se danno il patrocinio, che sia effettivo. Non può essere solo un titolo o una scritta. E questo vale per anche gli altri enti».