Gp Bahrein: tris per Hamilton, secondo Raikkonen
Gp Bahrein: Lewis Hamilton vince la terza gara su quattro, precedendo il ferrarista Raikkonen e l’altra Mercedes di Rosberg. Solo quinto Vettel, preceduto dalla Williams di Bottas. Hamilton consolida il suo primato in classifica con 93 punti, seguito da Rosberg con 66 e Vettel con 65.
Conclusa la primissima fase del mondiale tra Oceania e Medio Oriente, appare evidente come la Mercedes sia ancora la scuderia da battere, anche se in realtà è Hamilton il vero ostacolo per tutti: il britannico ha sfoderato prestazioni di alto livello, a esclusione della Malesia in cui, però, non è stato certo favorito dagli eventi. Di certo, in qualifica Hamilton è sin ora sinonimo di perfezione: quattro Pole position su quattro, Bahrein compreso. Dietro di lui Vettel, Rosberg e Raikkonen, seguiti dalle due Williams. Massa ha un problema in griglia ed è costretto a scattare dalla Pit Lane mentre Button, ultimo in qualifica, non è neppure sul tracciato per problemi tecnici. Si parte: Hamilton mantiene la posizione, così come Vettel che chiude su Rosberg, costretto anche a subire il sorpasso di Raikkonen, al secondo ottimo start consecutivo. Al quarto giro Rosberg supera deciso Raikkonen e punta dritto Vettel, sorpassandolo al nono giro con altrettanta determinazione. Intorno al 14imo giro inizia il valzer dei pit-stop: Vettel, anticipando la sosta di una tornata rispetto a Rosberg, riesce a sopravanzarlo. Il pilota Mercedes non ci sta e, in pochi chilometri, si riporta davanti al suo connazionale con il terzo gran sorpasso della giornata. Anche Hamilton si ferma, mentre Raikkonen, adottando una strategia alternativa, ritarda la sosta e monta gomme medie. Nella fase centrale di gara Hamilton guida il gruppo davanti a Rosberg, seguono le due Ferrari, poi Bottas e Ricciardo. Intorno al 33imo giro inizia la seconda tornata di soste: si ripete lo stesso film visto in precedenza, con Vettel che ruba la posizione a Rosberg anticipando il pit-stop, per poi perderla grazie all’ennesimo sorpasso in staccata del numero sei Mercedes. In quest’occasione l’ex pilota Red Bull compie il primo errore in pista della stagione, danneggiando l’alettone anteriore nel tentativo di tirare la staccata a Rosberg: sosta extra ai box e podio compromesso. Raikkonen si ferma solo al 41imo giro, rientrando in pista terzo dietro le due Mercedes con gomme morbide: il finlandese vola in pista e, giro dopo giro, guadagna secondi su Rosberg, riuscendo a superarlo al 56imo giro, grazie anche a un errore del tedesco che, pressato, va lungo tradito dai freni. Dietro, Vettel non riesce a trovare lo spunto decisivo su Bottas. Sotto la bandiera a scacchi trionfa Hamilton (36/a vittoria in carriera, ndr), mentre Ricciardo rompe il motore proprio mentre attraversa la linea del traguardo.
Prossima tappa in Catalunya fra tre settimane per il primo Gp europeo della stagione. In quest’occasione dovrebbero fare la loro comparsa i primi sviluppi per le monoposto, con la speranza che la Ferrari riesca a colmare il gap con la Mercedes che, seppur ridotto rispetto alla scorsa stagione, ancora permane.