Bagarre per l’Europa!
Dopo 27 giornate di campionato, la classifica è più corta che mai: dietro a Juventus e Napoli, ci sono ben sette squadre raccolte in otto punti, pronte a giocarsi la qualificazione in Champions ed in Europa League. L’impresa di giornata la compie l’Inter, sotto di due gol a Catania nel primo tempo, ma uscita dal campo vittoriosa al fischio finale. Altra vittoria della Roma di Andreazzoli: nel 3-1 al Genoa va a segno anche Totti su rigore, rete che gli consente di raggiungere Nordahl a quota 225 gol in serie A.
Fuoco e fiamme. Questo sembrano promettere le ultime 11 giornate di campionato ancora da giocare. Sì perché, classifica alla mano, mentre per lo scudetto il discorso dovrebbe riguardare solamente Napoli e Juve, sono ora ben sette invece le squadre pronte a lottare per agguantare un piazzamento in Europa: dal Milan, terzo a quota 48 punti, fino all’Udinese, nona a 40 punti, con in mezzo, nell’ordine, Lazio, Inter, Fiorentina, Roma e Catania. Una situazione incandescente, e che promette grande spettacolo e giornate al cardiopalma per i tifosi. Il Milan, allo stato attuale delle cose, è sicuramente la candidata più papabile per il terzo posto, e non è da escludere che possa rimontare anche sul Napoli secondo, soprattutto se gli arbitri continueranno a garantirgli un occhio di riguardo proprio com’è successo, guarda caso, sotto il periodo elettorale.
Anche l’Inter, nonostante il suo allenatore e nonostante l’ennesima “cassanata”, riesce a tenere il passo dei cugini. A Catania i nerazzurri rischiano la figuraccia, andando sotto di due gol nel primo tempo, ma nella ripresa sono decisivi gli ingressi di Stankovic, Cambiasso e, soprattutto Palacio, autore di una doppietta, per regalare ai tifosi nerazzurri una “remontada” clamorosa ed inaspettata. Rilancia le sue ambizioni da Champions anche la Roma di Andreazzoli, vittoriosa in casa contro il Genoa per 3-1. Va a segno anche Totti su rigore, e con questa rete raggiunge Nordahl al secondo posto dei marcatori di sempre in Serie A, dietro al solo Silvio Piola: numeri importanti per il capitano dei giallorossi, che però stridono con una bacheca di trofei tristemente spoglia. Morale della favola: se con 225 gol vinci poco e niente, alla fine cosa ti rimane!?!
Continua la sua corsa verso l’Europa anche la Fiorentina di Montella, che contro il Chievo fatica a chiudere la partita nonostante le innumerevoli occasioni, riuscendo a strappare uno striminzito 2-1. L’eterno Di Natale continua a trascinare l’Udinese: un suo gol regala la vittoria contro il Pescara, che esonera Bergodi, permettendo ai friulani di rimanere agganciati al treno che porta in Europa. Non andrà in Europa la Sampdoria di Delio Rossi, ma sta sicuramente regalando grandi gioie ai suoi tifosi: l’1-0 ottenuto sul Parma permette ai doriani di affacciarsi nella parte sinistra della classifica. Finisce 0-0 tra Torino e Palermo, con i siciliani che vedono allontanarsi sempre più la salvezza, così come per il Siena, sconfitto a domicilio dall’Atalanta per 2-0. Facile vittoria del Bologna con un secco 3-0 sul Cagliari.