Continua la manifestazione Nostalgie del presente/futuro
Venerdì 13 e sabato 14 Febbraio 2015
Centrale Preneste Teatro
Manifestazione di teatro, danza, musica e arti visive
Nostalgie del presente/futuro
giornate di Post Popular Art
Venerdì 13 e sabato 14 Febbraio 2015 proseguono i tanti appuntamenti della rassegna Nostalgie del presente/futuro, la manifestazione d’arte e performance con incontri dedicati al teatro, alla danza, alla musica e alle arti visive a Centrale Preneste Teatro (Via Alberto da Giussano, 58).
Questa settimana per la sezione arti visive si comincia all’aperto, nel giardino antistante il teatro, venerdì 13 alle ore 19.00, con Mural e Street Painting realizzati nel laboratorio a cura di Aisling Pallotta. Dalle ore 20.00 alle 23.00 nella sala Teatro si prosegue con NELLE STRADE, NEL TEMPO – interviste a chi ha molto vissuto a cura di Fabio Traversa e si prosegue con ESCAMONTAGE “Senza chiedere permesso”, un film di Iolanda La Carrubba con la sceneggiatura di Iolanda la Carruba e Sarah Panatta.
Sabato 14 Febbraio alle ore 19.00 di nuovo appuntamento con Mural e Street Painting realizzati nel laboratorio a cura di Aisling Pallotta. Mentre dalle 20.00 nella sala Teatro è la volta di STREET VIDEO SOCIAL, con la visione dei corti realizzati dal Centro 6 – Spazio no stop per giovani del Municipio Roma V – e da altri Centri per Minori del Comune di Roma
La rassegna prosegue fino al 28 Febbraio, il programma completo al link: http://centraleprenesteteatro.blogspot.it/
La manifestazione Nostalgie del presente/futuro, che si svolge a Centrale Preneste Teatro dal 6 al 28 Febbraio, è realizzata con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo– Dipartimento Cultura – Servizio Spettacoli ed Eventi.
Manifestazione Nostalgie del presente/futuro
Dal 6 al 28 Febbraio
Centrale Preneste Teatro Via Alberto da Giussano, 58 – Roma
Biglietto unico: 3,00 €
Info e prenotazioni: 0627801063 – 0625393527 (lun./ven. ore 10.00/17.00)
Pagina Facebook: www.facebook.com/CentralePrenesteTeatro