Anna è “Libera” e ritorna Tatangelo
Solo pochi mesi fa aveva scioccato il mondo della musica annunciando di voler far dimenticare il suo cognome ed essere semplicemente Anna. Oggi pare aver cambiato idea e la probabile futura signora D’Alessio torna a calcare il palco sanremese “Libera” e più Tatangelo che mai.
Libera
(di F. Silvestre E. Palmosi)
Sorridere alla pioggia mentre bagna e cade
Morire in un tuo bacio senza respirare
E perdermi come una goccia
In mezzo alle tue braccia
In mezzo al mare
Guardare le paure
Bruciare dentro il sole
E sentire che con te
Sono Libera
Libera
Come una nuvola nel vento
Che si dondola
Unica, Unica
Come la luce della luna quando illumina
Trovar la pace solamente in un tuo abbraccio
E non accorgersi di come corre il tempo
Sentirsi come un fiore
Incapace di appassire
Solo se mi guardi tu
E guardare le paure
Bruciare dentro il sole
Sentire che con te
Sono libera
Libera
Come una nuvola nel vento
Che si dondola
Unica, Unica
Come la luce della luna quando illumina
E se dicessi
Un’altra volta che vuoi rimanere
Ripetilo per tutto
Il tempo che rimane
Sono Libera
Libera
Come una nuvola nel vento
Che si dondola
Unica, Unica
Come la luce della luna quando illumina
Unica, Unica
Come la luce della luna quando illumina