Serie A : è lite tra Galliani e la Juventus
La sontuosa vittoria della Juventus sul Milan ha dato adito ad un’ interessante polemica riguardante la gestione delle immagini televisive che, nel caso di Juventus – Milan , sono state messe in discussione da Adriano Galliani. Il dirigente rossonero infatti, ha commentato con un tweet le immagini che scagionano Tevez da un’ ipotetica posizione irregolare in occasione del gol dell’ 1 a 0 : “ Secondo voi nel fermo immagine prodotto dalla Juventus, le linee sono parallele ? Per noi no” . Il tweet del Milan quindi, accusa la Juventus di aver attuato una manipolazione delle immagini con lo scopo di “rimettere in gioco” Tevez. In realtà, secondo le regole della prospettiva, le immagini sembrano regolari, così come il gol del capocannoniere argentino. Quello che fa notizia infatti, non è tanto la validità del gol, quanto la polemica stessa messa in piedi dal Milan e portata avanti dalla Juventus, che ha prontamente risposto con un comunicato ufficiale. La Juventus ha fatto riferimento alla legge Melandri , elencando inoltre tutti i provvedimenti della Lega in merito all’ assegnazione dei broadcaster, della regia e della produzione, proprio per “evitare casi di manipolazione”. Nella prendere posizione, la Juventus si è rivolta con tono stizzito direttamente al “geometra” Adriano Galliani, il quale ha replicato nuovamente : “L’arroganza è cosa della Juventus, che ad essa non sa sfuggire. Superflua una replica a chi è fatto così. Bene invece che anch’essa condivida l’opportunità di rimettere a un dibattito e a una riforma il tema emerso in occasione delle elaborazioni grafiche dell’episodio di Juventus-Milan di ieri sera”.
L’ unica osservazione che ispira una riflessione, è proprio quella che mette in discussione la gestione dei diritti televisivi. In un’ era in cui ad ogni partita importante corrisponde una polemica, diventa necessaria una riforma a 360° che coinvolga la tecnologia in campo, la moviola in campo e, ovviamente il tema messo nel calderone da Galliani. Anche perché nel caso in cui venisse introdotto l’ ausilio tecnologico sui campi di calcio e, soprattutto, la moviola, la gestione delle immagini assumerebbe un’ importanza primaria.
Tornando al calcio giocato, il campo ha evidenziato ancora una volta una netta superiorità tecnica ed agonistica della Juventus. Una supremazia che ruba l’ entusiasmo delle inseguitrici nonostante il ritorno alla vittoria della Roma, seconda forza del campionato. I giallorossi, decimati dagli infortuni e dalla Coppa d’ Africa, hanno avuto l’ occasione di mettere in campo alcuni dei suoi giovani di talento che, finalmente, hanno fatto la differenza. Ottima, infatti, la prima partita da titolare di Verde, decisamente l’ uomo più pericoloso in attacco e autore degli assist che hanno portato ai gol di Ljajic e Paredes. Una vittoria fondamentale quella giallorossa, che mantiene invariate le distanze dalla Juventus e dal Napoli. Quest’ ultimo, ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva contro l’ ottima Udinese di Stramaccioni. I gol di Mertens e Gabbiadini, hanno confermato l’ enorme potenziale offensivo di questa squadra. Non perde il passo nemmeno la Fiorentina, protagonista di una vittoria sofferta contro l’ Atalanta. Sampdoria e Sassuolo hanno portato a casa un pareggio annullandosi a vicenda grazie agli ottimi interventi dei rispettivi portieri, protagonisti anche a causa delle assenze di Eto’o da un lato (entrato a partita in corso) e dell’ intero tridente titolare dall’ altro, anche sei Floccari e Floro Flores non hanno fatto rimpiangere Zaza e Berardi. Nel posticipo serale invece, l’ Inter si è imposto sul Palermo per 3 a 0 ma non senza polemiche. Il fatto che Icardi non abbia esultato dopo i suoi due gol, infatti, è stato un po’ il neo di una serata altrimenti ottima, sia per il risultato che per la prestazione. Stasera ultimo appuntamento della giornata, con la Lazio che avrà l’ opportunità di guadagnare il quarto posto vincendo contro il Genoa