Nuovo Papa 2013: Peter Kodwo Appiah Turkson

Peter Turkson è un cardinale e arcivescovo ghanese: sessantacinquenne nato a Wassaw Nsuta, nella parte occidentale dello Stato africano, l’11 ottobre 1948.

La sua carriera nel mondo religioso è cominciata presto, nel 1962, con la frequentazione del Saint Theresa’s Minor Seminary e del Saint Peter’s Regional Seminary. I suoi studi lo hanno poi condotto a Roma, dove si è specializzato presso il Pontificio Istituto Biblico, perfezionandosi anche nella padronanza delle sei lingue che parla correntemente: il fante (la sua lingua nativa), l’inglese, il francese, il tedesco, l’italiano e l’ebraico.

Nella Città eterna Turkson ha avuto la possibilità di intrattenere intensi rapporti spirituali con Papa Giovanni Paolo II che gli dimostrò stima e fiducia, arrivando a nominarlo Arcivescovo di Cape Coast nel 1992 e a promuoverlo a Cardinale nel Concistoro del 2003. Nella santa carriera di Turkson sono forti i riferimenti e l’impegno per l’Africa, fattore che fa di lui il Papa di rottura, il Papa del cambiamento per la Chiesa contemporanea. Nel 2009, infatti, è stato Relatore Generale alla seconda Assemblea speciale del Sinodo dei Vescovi per l’Africa, ottenendo poi la nomina, per mano di Benedetto XVI, a Presidente del Pontificio Consiglio di Giustizia e della Pace, istituzione atta a promuovere l’armonia internazionale secondo la dottrina della Chiesa.

Altri temi fondamentali, oltre a quello della pace, che sottendono l’intera carriera di Turkson sono quelli dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile ed equilibrato tra i Paesi del Nord e del Sud del mondo, del dialogo interreligioso. Dagli anni novanta ad oggi, infatti, ha lavorato presso la Pontificia Commissione per il Dialogo tra cattolici e metodisti, il National Sustainable Development del Ministero per l’Ambiente e il Consiglio di amministrazione del Central Regional Development Committee. Un Papa, quindi, dell’agire, del fare, verso obiettivi fondamentali come i rapporti internazionali tra centri dell’economia mondiale e Paesi in via di sviluppo; volto alla complessa situazione africana, all’armonia interreligiosa: un Papa che porterà una nuova prospettiva nell’agire ecclesiastico.

di Alessandra Corsini

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