Australian Open: Seppi l’iconoclasta

Andreas Seppi crea la maggiore sorpresa della settimana, eliminando Roger Federer. Il bolzanino resta l’unico italiano in gara, battute al terzo turno Errani e Giorgi. Avanzano sicuri Djokovic e Murray, Nadal in corsa dopo un grande spavento. Fluida la situazione nel tabellone femminile, che ha perduto la Kvitova.

Bolelli ha mostrato la via, Seppi l’ha percorsa e così Roger Federer ha dovuto salutare il torneo.
Il tennista bolognese era durato un set e poi era calato. Molto più solido e continuo, Seppi ha manovrato magistralmente col dritto ed ha inciso con il servizio quasi quanto lo svizzero. E’ andato avanti un set ed un break, prima di farsi agganciare a seguito di un nastro sfortunato. Nel tie break Roger si è portato sul 4-1 ma si è lasciato raggiungere e poi superare 5-7, affossato dal dritto. Ha reagito nel terzo, ma poi sul 5 pari al tie break del quarto, Seppi ha sfoderato un gran dritto ed infine un fantastico passante in corsa che gli ha dato la vittoria. Punto diverso ma per difficoltà ed importanza ha ricordato il mp di Camporese-Lendl nella finale di Rotterdam ’91. Seppi che si era trovato 2 set a 0 con Djokovic a Parigi tre anni fa, nel momento migliore della carriera, ora si è tolto la più grande delle soddisfazioni. Trova in ottavi il giovane idolo di casa Kyrgios. E’ sfavorito, ma ha possibilità.
33 anni e mezzo non possono che presentare il conto. Roger stupisce ancora per rendimento e continuità, ma non sarebbe così in alto senza i guai fisici di Nadal, Murray e DelPotro. Da sempre fra i migliori nel procurarsi occasioni, è anche uno dei peggiori nel concretizzarle, con il rovescio che diventa sempre più corto in tali circostanze. Alla sua età dovrebbe ricavare di più dal servizio, ma il bolzanino lo ha letto senza problemi. Imperdonabili i 28 errori di dritto. Wimbledon sarà il momento chiave della sua stagione, ma sarei sorpreso se si avvicinasse di nuovo al risultato 2014.
Per un set e mezzo, Venus Williams è stata sballottata per il campo da una fantastica Giorgi. Avanti un set e 4-2 nel secondo, Camila si è trovata 0-40 sul servizio avversario. Sembrava fatta, ma l’americana ha reagito da campionessa, ha girato gli scambi sul lato sinistro per raggiungere il tie break. I tre punti dal 2-2 hanno deciso la partita. Giorgi ha dominato lo scambio per poi affossare in rete un dritto a campo aperto, ha controllato quello successivo salvo farsi infilare da un numero di Venus, ha commesso uno dei suoi 16 doppi falli e l’americana ha poi vinto 6-1 al terzo. Camila è sul punto di compiere il salto definitivo, speriamo che quest’anno possa raggiungere i risultati che tutti auspicano.
Rimpianti per Errani, che contro la Wickmayer ha vinto il primo, ha avuto palla del doppio break nel secondo è stata avanti anche nel terzo ma ha ceduto alla maggiore potenza dell’avversaria.
Avanza Djokovic, che ha dovuto lottare solo oggi in un bel primo set con Verdasco. Lo spagnolo gli ha annullato break point in serie, nel tie è salito 5-3 ma ha commesso un doppio fallo e Nole ha concluso 10-8. Bene Murray, ma saranno gli ottavi con Dimitrov a stabilire se potrà essere un pretendente alla vittoria. Nadal ha rischiato il ko al 2° turno contro Smyczek. Si è ritrovato sotto 2 set ad 1, travolto da una valanga di inusuali errori di dritto, lento come mai. Ha rimontato e vinto, per poi inginocchiarsi come per una finale. Le sue doti da combattente sono eccezionali, la sua condizione lascia dubbi, il servizio-dritto di Anderson in ottavi potrà darci maggiori indicazioni.

Nel femminile, Serena non sembra in forma, ha perduto il primo parziale con la Svitolina palesando grossi problemi negli spostamenti. Con la Muguruza, che la battè a Parigi, rischia. Sharapova si è trovata ad un passo dall’eliminazione al 2° turno, sotto 4-1 palla del 5-1 al terzo con la Panova. Ha annullato due match point vincendo 7-5, solito carattere anche nelle giornate negative. La Azarenka ha impressionato con la Wozniacki, molto meno con la Strycova, ma è nel lotto delle favorite. Sta andando bene la Radwanska, seguita da Martina Navratilova, ora avrà Venus, in ottavi anche Halep e Bouchard. Ennesima delusione Kvitova, eliminata dalla 19enne americana Keys, allenata da Lindsay Davenport.

Djokovic favorito a Melbourne