Champions League: fino all’ultimo respiro
Sarà la sfida dell’Olimpico del 10 dicembre col Manchester City a decidere il futuro della Roma nelle coppe europee. La vittoria degli inglesi contro il Bayern ed il pareggio di Mosca tra la squadra capitolina ed il CSKA ci consegnano una classifica del girone E che vede il Bayern di Monaco fuori dalla mischia a quota 12 punti seguito da Roma, CSKA e City a quota 5. Queste tre squadre hanno davanti a loro tutte le possibilità: passare agli ottavi di Champions, accedere all’Europa League o tornarsene mestamente a casa. La “maggica” però ha un vantaggio dalla sua parte: è artefice del proprio destino nel senso che se vincerà contro il Manchester passerà il turno indipendentemente dal risultato dell’altro match. E’ già una cosa, anche se pare che stare a far dei conti in questa competizione non dia risultati. Bisogna sudare e lottare fino al novantesimo ed oltre come si è visto palesemente ieri con il punteggio di entrambe le partite rifinito nei secondi di recupero quando le idee si annebbiano per la stanchezza e la tensione nervosa e la convinzione iniziano a contare di più. La stanchezza è sembrata proprio la chiave con cui gli inglesi ieri hanno ribaltato il risultato: le reti del pareggio e poi quella del 3-2 finale del Manchester vengono da due autentici svarioni difensivi con un Aguero, ieri autore di una tripletta, bravissimo ad approfittare della difesa di una squadra che è sembrata a pezzi dopo aver giocato gran parte dei novanta minuti in 10 uomini. Anche nella partita tra Roma e CSKA il gol del pareggio che fissa il risultato sull’1-1 arriva nel tempo di recupero, ma i russi stavano attaccando a pieno organico una Roma chiusa nella sua area di rigore e prima di riuscire a metterla dentro avevano già messo a dura prova le coronarie dei tifosi romanisti. Quindi tutto rinviato all’ultima giornata per Bayern-CSKA e Roma-Manchester City. Nessuno sa come andranno le due sfide dell’ultima giornata ma di una cosa siamo abbastanza sicuri: l’Olimpico sarà rovente e la partita che vale una stagione, con quei valori in campo, sarà uno spettacolo.
GRUPPO F– In questo le cose erano già assodate dalla quarta giornata con PSG e Barcellona già qualificate, per cui le partite di ieri erano in pratica uno scontro a distanza tra queste due per il primato e tra Ajax ed APOEL per un posto in Europa League. La vittoria dei francesi con L’Ajax e quella dei catalani a Cipro lasciano le cose invariate. Per la gioia degli appassionati di calcio tra due settimane al Camp Nou il Barcellona (12 punti) ospiterà il PSG (13 punti) e sapremo chi finirà in testa al girone. Non meno interessante sarà la sfida dell’Amsterdam Arena tra Ajax (2 punti) ed Apoel Nicosia (1 punto) che si giocano la possibilità ci continuare il cammino europeo.
GRUPPO G– Missione compiuta per il Chelsea di Mourinho che travolge lo Schalke 04 con un rotondo 5 a 0 dimostrando ancora una volta che in Europa è possibile perdere con risultati nettissimi pur essendo competitivi da tutti i punti di vista, basta un approccio sbagliato alla partita. Gli inglesi raggiungono quota 11 punti e si garantiscono matematicamente la testa del girone. Nell’altra partita lo Sporting di Lisbona vince col Maribor e raggiunge quota 7, seguito dai tedeschi a 5 e dagli sloveni a 3. Molti sono gli scenari possibili in questo girone infatti il calendario vedrà nell’ultima giornata i lusitani ospiti del Chelsea ed i tedeschi ospiti del Maribor che nonostante l’ultimo posto in classifica è ancora padrone del proprio destino visto con una vittoria potrebbero accedere all’Europa League.
GIRONE H– Due vittorie in trasferta ieri nell’ultimo girone: il Porto passeggia sul campo del BATE Borisov archiviando un rotondo 3-0, mentre l’Athetic di Bilbao vince soffrendo per 1-0 a Donetsk. I lusitani con 13 punti finiranno primi del girone e accederanno agli ottavi di Champions insieme agli ucraini dello Shakhtar Donetsk che di punti ne hanno 8. Tra due settimane queste due squadre giocheranno all’Estadio Dgragao di Oporto un match il cui risultato sarà inutile ai fini della classifica. Più tesa certamente sarà la partita che si disputerà al San Mamés tra l’Athletico (4 punti) ed il BATE Borisov (3 punti) che si giocano il posto residuo in Europa League.