Ferguson: è libero il poliziotto che sparò a Mike Brown

Non ci sarà alcun processo per Darren Wilson, l’agente che l’8 agosto a Ferguson sparò e uccise il diciottenne Mike Brown. L’ha deciso il Gran giurì, spiazzando la comunita’ di 21mila abitanti, di cui i due terzi afroamericana. “E’ stata fatta un’indagine completa”, ha detto il pubblico ministero Robert McCulloch nell’annunciare la scelta fatta dai 12 giurati, e non ci sarebbero prove sufficienti per il rinvio a giudizio. è una decisione che si ventilava da giorni; il governatore dello Stato, Jay Nixon, aveva dichiarato lo stato di emergenza e allertato la Guardia nazionale, prevedendo i possibili esiti dell’indagine e le conseguenti tensioni.
E la rabbia non si è fatta attendere: la protesta è esplosa e a Ferguson una dozzina di edifici sono stati dati alle fiamme e macchine della polizia sono state distrutte; sull’area del Missouri è stata stabilita una no-fly zone, ma le dimostrazioni e gli scontri si sono diffusi anche nelle principali città americane. In tutto, sarebbero oltre ottanta le persone arrestate.