Leggo per legittima difesa III, Libri al Quadraro

 

Dopo “Pierrot le Fou” di Godard e Psycho, la locandina della terza edizione di “Leggo per legittima difesa” torna su Hitchcock e omaggia “Gli uccelli”: stampato a tinte forti e cupe al posto del volto del regista inglese c’è quello immancabile di Daniele Miglio, accanto a lui una donna in pericolo minacciata da neri uccellacci, la Tippi Hedren del 1963. Stavolta però per Tippi c’è una speranza, non si trova indifesa davanti ai corvi assassini e può farsi scudo con un libro, “Tentazione” di Szekéli per l’occasione, brandito appunto per legittima difesa. All’ Officina Via Libera, al Quadraro, libri come scudi dunque, almeno quando fanno il proprio mestiere, nella loro funzione protettiva contro la barbarie, l’ignoranza, l’omologazione, i “pensieri unici”, la banalità e la volgarità. Anche semplicemente la lettura come pensiero lento, dove le informazioni viaggiano alla velocità del nostro ragionare e non viceversa, in grado di difenderci da flussi  e tempi di risposta mediatici che ci costringono, quelli sì, a ritmi illegittimi.

Daniele Miglio è anche uno degli organizzatori insieme a Dina Giuseppetti, Francesca Mancini e Maria Galeano, creatori della tre giorni di reading, presentazioni, performance teatrali, improvvisazioni e interventi, con più di quindici scrittori coinvolti, libri e vino buono fino a esaurimento. Si apre Venerdì 21 Novembre con l’intervista a Giuliana Sgrena su “Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista” (Il Saggiatore) e la serata prosegue con lo spettacolo di Andrea Cosentino. Sabato Chiara Valerio presenta “Almanacco del giorno prima” (Einaudi), Cristiano De Majo il suo Guarigione (Ponte delle Grazie) e Leonardo Colombati parlerà del suo ultimo romanzo 1960 (Mondadori). Seguiranno poi il reading “Non è tempo per le cose giuste” e il concerto di parole e musica “La Capitana”.

Domenica infine la giornata sarà lunghissima e inizierà addirittura alle nove del mattino con la passeggiata artistica e storica fino a raggiungere con l’iniziativa “Lezioni di storia: al Quadraro per il Parco Centocelle”, poi i piccoli potranno incontrare Emiliano Di Marco, autore di “L’incredibile esperimento del dottor Agostino” e altri testi in grado di avvicinare filosofia e letture per ragazzi. Nel pomeriggio le presentazioni di “Di calcio non si parla”(Bompiani) di Francesca Serafini, Nicola La Gioia con “La ferocia”(Einaudi) e Giancarlo De Cataldo, autore di “Nell’ombra e nella luce”(Einaudi), padre tra gli altri suoi titoli di Romanzo Criminale, celeberrima crime-story di ispirazione storica sulla Banda della Magliana. Alle ventuno, “Io non so leggere e lei non sa scrivere”, con Dell’Arti e Ciarrocca leggono “Pronto France’?”. Nel corso della tre giorni parteciperanno con altre letture e interventi gli scrittori degli anni precedenti, attori, musicisti e ancora gli organizzatori, tutte le sere è previsto l’aperitivo per un fine settimana di arte e letteratura, armi potenti e non letali che è sempre saggio tenere a portata di mano.

Twitter: @aramcheck76

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