Ma i 5 Stelle sono contro lo Stadio o no?
Il 13 Novembre, l’Assemblea Capitolina si pronuncerà per il sì definitivo sulla natura di “Interesse Pubblico” dello Stadio della Roma a Tor di Valle, che prevede, tra le altre cose, il prolungamento della linea B della metro da Magliana a Tor di Valle, il congiungimento della via del Mare e via Ostiense, un parco verde sul Tevere, la messa in sicurezza del fosso di Valleranello a rischio esondazione, un ponte pedonale e la riqualificazione e l’allargamento della stazione Tor di Valle. Previsto anche il potenziamento e la riqualificazione della linea ferroviaria Roma-Lido a carico, però, della Regione Lazio e non della società proponente, Eurnova.
A tale proposito, oggi, ai microfoni di “Te la do io Tokyo”, in onda sui 101.5 FM di Centro Suono Sport, è intervenuto Daniele Frongia – Consigliere Comunale M5S, Membro dell’VIII Commissione Urbanistica Permanente, Presidente della Commissione Speciale Riforma e Razionalizzazione della Spesa dell’Amministrazione Capitolina – chiarendo la posizione del Movimento 5 Stelle sulla questione.
“Siamo favorevoli alla costruzione dello Stadio della Roma, ma contrari a QUESTO progetto – ha dichiarato. Questo progetto, infatti, consiste nella costruzione di un quartiere, in cui solo il 14% è occupato dallo Stadio.
E’ un caso unico al mondo!”
Riguardo, invece, alla questione della mobilità nella zona, le perplessità non sono poche: “Leggendo la proposta nel dettaglio, vengono previsti dei potenziamenti alla viabilità solo per l’entrata e l’uscita dallo stadio. Ma i pendolari – e anche gli stessi tifosi – da dove arrivano? Usciti dal tratto potenziato, troverebbero quello che trovano ora uscendo dall’Olimpico: traffico, imbottigliamento, problemi di parcheggio. Questo dicono le analisi di afflusso e deflusso”
Critico, il Presidente della Commissione Speciale Riforma e Razionalizzazione della Spesa dell’Amministrazione Capitolina, sulla capacità della Città di realizzare grandi opere in breve tempo: “Siamo a Roma; abbiamo visto per i Mondiali cosa accade con le opere pubbliche (non portate a compimento, soprattutto nei tempi). Da cittadino, temo per le opere di prima urbanizzazione nella zona. A tale proposito, è impensabile quello che ha detto Marino: ‘nel 2017, il primo colpo di palla di Totti nello Stadio’. Marino, tra le altre cose, domani non ci sarà: è sempre fuori“.
Un progetto che nasce già in ritardo, insomma. “C’erano 82 alternative a questo sito. Poi, un elemento ulteriore: si vuole creare un quartiere direzionale, quando abbiamo già speso 1 miliardo per il Centro Direzionale di Pietralata, che non è ancora partito. E’ una manovra a perdere”.
Il 13 Novembre, comunque, sarà una giornata fondamentale per lo Stadio della Roma. “Non credo – ribatte Frongia – i Consiglieri arrivano sempre con un paio d’ore di ritardo, poi ci sono una marea di mozioni da discutere… secondo me non se ne farà nulla domani, ci vorrà almeno un’altra settimana”.