Champions: Roma ko ma in corsa
La Roma torna sconfitta dalla partita di Monaco, come era prevedibile alla vigilia, ma con intatte le sue speranze di qualificazione visto il risultato del match di Manchester che vede il City sconfitto in casa, fanalino di coda del girone e con un calendario davanti davvero pesante. Se quindi sembra ci sia un “sovvertimento” dei valori tecnici (non a nostro avviso) con CSKA e Roma davanti agli inglesi vero è che il Bayern continua a macinare punti ed avversari come se niente fosse e si conferma leader indiscusso del girone.
La Roma che si è presentata ieri all’ Allianz Arena era una truppa giustamente umile e giustamente un pelino timorosa che ha cercato di fare fronte ad un avversario più forte e con idee più chiare e collaudate: i giallorossi nulla hanno potuto. I bavaresi si stanno rinforzando da anni ed hanno raggiunto un livello esagerato anche se in chiave Champions bisogna vedere cosa succederà a marzo, quando dopo la pausa invernale i tedeschi non saranno forse quelli visti in queste settimane. In chiave qualificazione se il discorso è chiuso per i bavaresi che con 12 punti sono già agli ottavi, tutto ancora aperto per Roma e CSKA di Mosca con 4 punti e Manchester City fermo a 2. Evidentemente per gli inglesi la situazione è quasi compromessa essendo obbligati a vincere con il Bayern e poi a Roma, cosa che non è affatto facile. La Roma ed il CSKA giocheranno tra due settimane a Mosca ed i giallorossi hanno a disposizione una possibilità straordinaria di poter chiudere il discorso qualificazione anche se i russi sono cresciuti tantissimo nelle ultime settimane e con il nuovo modulo più difensivo sono diventati rognosi da battere e pericolosi in contropiede, oltre ad essere muniti di buoni tiratori dalla distanza. La “Maggica” dovrà scendere in campo con umiltà e consapevolezza e portare a casa i tre punti in modo da presentarsi (se sarà possibile) alla sfida finale dell’Olimpico contro il City con la tranquillità di un risultato aquisito.
GIRONE F- In questo girone i verdetti più importanti sono stati già scritti quando mancano ancora due turni da disputare: Psg e Barcellona sono già qualificate per gli ottavi. La vittoria di misura dei francesi con L’APOEL e quella dei catalani ad Amsterdam porta le due squadre rispettivamente a 10 e 9 punti, rimanendo così da definire chi chiuderà in testa il girone. Per quanto riguarda Ajax e APOEL rimane loro la possibilità di continuare il percorso europeo in Europa League cosa che probabilmente verrà decisa solo nello scontro diretto che ci sarà alla sesta ed ultima giornata.
GIRONE G- Quì le cose sono più complicate che nel girone precedente essendo ancora possibili scenari molto diversi. La classifica vede il Chelsea al comando con 8 punti seguito da Schalke 5, Sporting Lisbona 4 e Maribor a 3. E’ teoricamente possibile anche che il Maribor vinca il girone: parliamo solo a livello teorico, di mera possibilità ovviamente. Rimane il fatto che le partite che si disputeranno nei prossimi due turni saranno tutte delle finali e il livello agonistico sarà certamente altissimo con match tesi e difficili. Tra due settimane ci saranno Schalke-Chelsea e la sfida di Lisbona tra lo Sporting e il Maribor. Basterebbe una vittoria dei tedeschi a rimescolare le carte del girone visto che il Chelsea è primo, ma come si suol dire ha un calendario difficile.
GIRONE H- I primi verdetti li abbiamo già anche per questo girone con il Porto a quota 10 punti certamente agli ottavi. Basta un piccolo sforzo allo Shakhtar Donetsk che è a quota 8 per passare il turno. BATE Borisof ed Athletic Bilbao rispettivamente a 3 ed 1 punto si giocheranno il passaggio in Europa League nel match che si disputerà al San Mamès tra un mese, nell’ultima giornata di gare.