Robson sorprende e elimina la Kvitova
E le sorprese in questo primo torneo dello Slam 2013 continuano ad arrivare dalla parte femminile del tabellone. Mentre Azarenka e Williams procedono con facilità nel cammino verso la finale quello della Kvitova è stato bruscamente interrotto da una sorprendente Robson
Non c’è che dire per il tennis inglese è certamente un periodo positivo e un inizio annata di quelli di qualità. Andy Murray si è presentato in forma e in poco tempo con un punteggio secco di 6-2, 6-2, 6-4 ha eliminato il 23enne portoghese Joao Sousa. Niente di nuovo, così, la bella notizia della giornata che fa gioire il popolo britannico è la convincente prestazione della giovane Laura Robson.
Petra Kvitova, testa di serie nr.8 crolla al terzo e decisivo set contro l’inglesina. Lo score di 2-6 6-3 11-9 è lo specchio di una partita durata oltre 3 ore di gioco. Una gara condizionata da un’infinità di errori banali e doppi falli, dove ha vinto che ha giocata meno peggio dell’altra. Una gara da dimenticare per l’ex campionessa di Wimbledon che è riuscita a prendersi il primato di errori non forzati contro una giocatrice che, un po’ per inesperienza e un po’ per timidezza in campo, ancora non riesce ad avere una testa sempre solida e perde spesso la concentrazione. La britannica che è stata brava anche nel sfruttare il tifo della Rod Laver Arena dove si è sentita anche in parte beniamina di casa, in fondo Laura è nativa di Melbourne. “Sapevo che era veramente dura e che avrei dovuto combattere con una mancina, ma presa la confidenza con la gara ho provato a fare il meglio. Ora ho bisogno di dormire, più tardi tweetterò su questo”.
La diciottenne inglese che sui social network si farà sentire con i suoi fan passa per la prima volta in Australia al terzo turno dove incontrerà un’altra giovane promessa del tennis in rosa: Sloane Stephens.
L’unica nota dolente per il tennis britannico arriva un pò a smorzare l’entusiasmo è l’uscita di scena al terzo turno della Watson, classe ’93, per mano della Radwanska che lo fa con punteggio di 6-0, 6-2. La numero 4 del mondo ha finora vinto tutte le sue 12 partite del 2013 senza neanche perdere un set e si è dimostrata decisamnete in forma anche in questa occasione. Per questo Eather Watson ha dichiarato a fine match: “Ho avuto occasioni nella fase iniziale di rompere l’inerzia, ma non ero in grado di invertire la tendenza. E dopo la partita è scivolata via. Questo è ciò che rende così vincente il gioco della Radwanska, è sempre concentrata e presente in campo , quindi non si può avere un secondo, perché lei sarà pronta aprendere i punti successivi”.
Per altre gare femminili niente da segnalare come dicevamo prima. Williams vince 6-2 6-0 contro la 19enne spagnola Garbine Muguruza. La testa di serie numero 1, Victoria Azarenka, nella sfida a distanza con l’americana fa anche meglio, lasciando solo un gioco alla greca Daniilidou. Vittoria anche per l’ex numero 1, Caroline Wozniacki, per Maria Kirilenko che batte la cinese Peng e torna a vincere anche Svetlana Kuznetsova.