Gancio Destro e Fiorentina KO
Nell’ultima partita delle qualificazioni alle semifinali della Coppa Italia, tante le assenze in attacco per la squadra di Zeman. Il tridente Osvaldo, Totti e Lamela continua a mancare. La sorpresa arriva, invece, con il nuovo modulo inedito: 3 – 4- 3 con la difesa, formata da Marquinhos, Castan e Burdisso, lesta a diventare a 5 con Piris e Balzaretti sulle fasce
Un primo tempo con nessun colpo di scena se non due opportunità importanti per entrambe le squadre. Per la Fiorentina a quasi cinque minuti dalla fine con un calcio di punizione di Aquilani che, purtroppo per lui e per la sua sete di vendetta, ha toccato la traversa e non è entrata dentro. Per la Roma un goal che non c’è stato grazie a Destro che ha sorpreso per un attimo la difesa viola ma poi l’azione non è finita come sperava. Secondo tempo più movimentato. Un clamoroso passaggio di Destro a Florenzi bloccato dalla difesa della Fiorentina per un ennesimo errore banale in fase di disimpegno. Goal di De Rossi annullato per un fuorigioco e poi lancio di Destro troppo alto, riscatto della squadra di Montella ma di nuovo fuori. Proprio sullo scadere del 90′ incrocio dei pali di Borja Valero, contropiede giallorosso e Destro, che sembrava ormai staccato dal resto della squadra,potrebbe chiuderla qui ma, di nuovo, i viola si salvano sulla linea.
La risposta, l’ennesima della serata, per Mattia Destro non tarda ad arrivare. Nei tempi supplementari, con un 5 – 4 – 1, ecco che il giocatore si sblocca e segna il goal della vittoria, sesto stagionale e secondo della Coppa Italia. La fine della partita ha fatto soffrire i romanisti e la panchina di Zeman, con tanto di espulsione di Taddei proprio prima del recupero, e con una Fiorentina che ci ha provato fino alla fine con una disperata ricerca del pareggio. Ma non è finita qui. Altra espulsione, doppia, per Dodo e Cuadrado, una delle tante inconcepibili decisioni della scarsissimo Rizzoli. Roma chiude in nove, Fiorentina in dieci. E come se non bastasse, rissa all’ingresso del tunnel degli spogliatoi con la Roma che abbandona il campo per proteggere il terzino brasiliano stretto tra il colombiano e gli stewards.
Si concludono così le partite per le semifinali della Coppa Italia, tre su quattro ai tempi supplementari (ricordiamo la Juve che sfiderà la Lazio e l’Inter che sfiderà, appunto, la vincitrice della serata di ieri). Due sere fa l’Inter ha battuto il Bologna per 3-2 alla fine di una partita sudata e combattuta, lunga 120 minuti, davvero intensa e emozionante. I nerazzurri sono andati in vantaggio di due reti e in quattro minuti si son fatti rimontare da Bologna. Ai supplementari, quando tutto ormai sembrava destinato ai rigori, è arrivato il goal partita firmato da Andrea Ranocchia.