News – “The Extant”, la serie tv firmata da Speilberg
Come si fa a far finta che Steven Spielberg non sia sul set? Se lo è chiesto Goran Višnji, attore noto come uno dei medici di ER, coprotagonista di The Extant, la nuova serie tv prodotta dal regista di Jurassic Park.
«Stavo provando quando improvvisamente l’ho visto arrivare sul set col suo berretto da baseball, e mi dice ‘Fai come se non fossi qui’, ma come si fa?». Il copione era impegnativo, come solo il regista statunitense sa fare, con domande del tipo: un robot può imparare dalle esperienze emotive che ogni bambino fa? E se le macchine prendessero il sopravvento, come potremmo fermarle?
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Spielberg lascia il ciak nelle mani di altri registi, per la serie presentata al Roma Fiction Fest e in onda su Rai Tre da settembre, ma la trama è un mix delle storie raccontate nei suoi film più celebri. La protagonista Halle Berry è un’ astronauta che vive per 13 mesi nello spazio e lì entra in contatto con strane entità. Impossibile non pensare a Incontri ravvicinati del terzo tipo. Non mancano i colpi di scena perché Molly Woods (Berry), torna incinta dopo più di un anno di solitudine in orbita. Sarà la nascita sulla terra di un nuovo E. T. ? In tutto questo, Molly e John hanno un figlio, Ethan, che in realtà è un robot. Ed ecco Artificial Intelligence.
Una serie che ha fatto 10 milioni di ascolti in Usa, dove è stata trasmessa a luglio e che è stata commissionata sin dall’inizio in un unico pacchetto da 13 episodi. Cosa piuttosto rara per il mondo della tv dove ci si affida al gradimento della puntata pilota.
Come in Under the Dome, fortunata serie di cui Spielberg è stato produttore, tratta dal libro scritto da Stephen King, anche in The Extant c’è la traccia del regista. Nella trama, nella sceneggiatura, nella vita dei personaggi. Perché mentre si guardano gli episodi ci viene lo stesso dubbio che sorge a Goran Višnji quando il regista gli dice :«Fai come se non fossi qui». E lui pensa: ma come si fa? (fonte Repubblica).