Tu #staiserena – E intanto la Dandini ricomincia da Radio2
“La bandaaaaaa” farfugliava illuminato un indimenticabile John Belushi nel mitico “The Blues Brothers”. La banda: da rimettere insieme e ricostruire a tutti i costi. Perché quando un’intesa è profonda e vincente, non ce n’è per nessuno ed è un’occasione da non perdere.
Ne sa qualcosa Serena Dandini che, costretta ad una lontananza forzata dalla tv e dal gruppo storico di autori e comici (“La tv delle ragazze”, “Avanzi”, “Tunnel”, “L’ottavo nano”, “Pippo Chennedy”…) tira fuori il coniglio dal cappello e torna alle origini: ricomincia dalla radio, su Radio2.
#staiserena è il titolo perfetto per una trasmissione predestinata al ruolo di specchio del “qui e ora” italiano. I nostri tempi e luoghi, in cui quella che dovrebbe apparire come una rassicurazione suona invece come una inquietante minaccia, una resa di fronte all’inevitabile fregatura in arrivo dalla direzione meno attesa, più insospettabile.
Scherza, Serena, ma appare anche emozionata. La sfida è comunque ambiziosa, come in ogni nuova battaglia. “Questo so fare” – racconta – “una sorta di caos calmo in cui trova spazio un po’ di tutto”. Satira, certo, ma anche una canzone d’amore al giorno. L’orario, in effetti, configura il contenitore come la capsula che contiene “una pillola di serenità”: “è un orario in cui si è in piedi da un po’ ma manca ancora mezza giornata; questo programma può essere proprio ciò che ci vuole: una boccata d’ossigeno”.{ads1}
ON AIR dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 16.30, riempie un vuoto che si è aperto parecchio tempo fa. Il “Gruppo Dandini” non era in onda dall’esperimento su La7 – forse meno riuscito degli altri – di “The show must go off” (2012); ma lei stessa ammette quanto spesso una pausa, un silenzio possa rappresentare una opportunità.
Non è un caso che, nel frattempo, abbia messo su carta “Ferite a morte”, antologia teatrale sul femminicidio, che ha attraversato l’Italia e una considerevole fetta d’Europa.
Opportunità, dunque. Per sperimentare codici e confini non del tutto usuali in radio. Si parlerà di Musica, Cinema, certo; ma anche di Arte con Costantino D’Orazio, di cucina nientemeno che con Roy Paci e di Economia con Andrea Baranes, fondatore di Banca Etica.
E poi, incontri, personaggi, sorprese. Si dice che Corrado Guzzanti abiti proprio mooolto vicino agli studi di Radio2…
Un ricco cast di attori, tra cui Germana Pasquero, Luca di Giovanni, Giorgio Montanini, Rita Pelusio, Rosalia Porcaro, Edoardo Ferrario, si renderà protagonista di apparizioni comiche e satiriche. Il Venerdì la puntata sarà aperta al pubblico per una trasmissione speciale nella sala A di via Asiago, accompagnata dalla musica della Resident Band.
Al termine di ogni puntata, poi, sul web sarà disponibile la versione video #staiserena 2.0 – “Il meglio della diretta” – arricchito da contenuti extra.
“Torno alla Radio e alla Rai, che ho sempre amato e ho continuato ad amare. Ma, soprattutto, la notizia è che le porte qui saranno sempre aperte: sono certa che tanti e tanti amici mi verranno a trovare”.
Un programma, dunque, scritto, pensato, strutturato (come tutti i precedenti della “gestione Dandini” in cui tutto appare sempre brillantemente perfetto ed equilibrato) ma, insieme, anche aperto a quelle incursioni e a quei colpi di scena a cui Radio2 ci ha saputo piacevolmente abituare.