La ginnastica artistica tra le grandi
E’ tempo di tornare in campo gara, e le prime ragazze dell’artistica a farlo sono quelle del mondo russo e rumeno. Partendo dalle prime, con la Russian Cup hanno dato il via alla nuova stagione delle competizioni di ginnastica artistica e, come sempre, a brillare sul primo gradino del podio è salita l’indiscussa campionessa Aliya Mustafina.
Tornata in campo gara dopo una serie di infortuni e dolori che l’hanno vista ferma per un po’ di tempo o, perlomeno, non dominare come il suo solito, si è subito presa la sua rivincita incoronandosi campionessa indiscussa della Russia. Chiude la gara con un punteggio totale di 59.133 e raggiungendo il picco con le parallele e un 15.400 che brilla più della medaglia d’oro.
Il punteggio basso arriva alla trave (14.600), colpa di una caduta un po’ sciocca ma pur sempre destabilizzante e al corpo libero (14.300), mentre al volteggio ha cancellato il ricordo degli Europei e ha ottenuto 14.833. {ads1}
Ma si sa che lei non si accontenta mai e, quindi, una medaglia sola non poteva bastare. Ottiene la medaglia d’oro anche alla finale di specialità in ben due attrezzi. Si riprende la caduta dell’AA con un esercizio alla trave pieno di sicurezza, forza e energia che la fa brillare e la porta al terzo miglior punteggio di attrezzo nel mondo (15.567), dopo la Kharenkova e la Biles. La terza e ultima medaglia se la conquista al corpo libero, con un punteggio “facile” di 14.700. niente da fare, però, nell’attrezzo da lei più amato, le parallele, dov’è stata superata dalla sua compagna Victoria Komova che ha fatto un esercizio impeccabile (15.367) e lasciano la Musti dietro di lei con 15.267 (video).
Negli stessi giorni, lontano dalla Russia, si sono svolti anche i Campionati Nazionali Rumeni e, se da una parte c’è la Mustafina, qui non può non essere fatto il nome della piccola ma grande ginnasta che sempre domina nel mondo nazionale e internazionale: Larisa Iordache. Grandi soddisfazioni e gioie arrivano anche per lei. Si qualifica prima, e quindi campionessa, nell’AA con un punteggio finale di 59.650.
La Campionessa d’Europa esibisce un esercizio al corpo libero valutato 15.475 e raggiungendo, così, la quarta miglior prestazione mondiale stagionale. Da sottolineare anche il punteggio della trave (15.150), quello del volteggio (14.975) e, infine, quello delle parallele (14.050).
Larisa risponde così alle statunitensi e ad Aliya Mustafina, inserendosi nella consueta lotta per il podio mondiale all-around. E, rimanendo in tema mondiali, sono uscite proprio oggi le convocazioni russe, provvisorie. I nomi sembrano essere quelli della Mustafina, della Kharenkova, della Pseka, della Kramarenko, della Sosnitskaya e della Spiridonova. Assente, stando a questi nomi, quindi la Komova, ma tutto è ancora da decidere.