La rivoluzione Inter

L’Inter del post-argentini rimonta i pezzi e cerca di prepare la prossima stagione nel migliore dei modi. Si riparte dai nuovi acquisti, il fantasista brasiliano Hernanes e il bomber Mauro Icardi. Il calendario di Serie A è ormai uscito e i nerazzurri sono pronti per il debutto contro il Torino.

 

Finalmente si inizia. Lo scorso 9 luglio, nel solito ritiro estivo di Pinzolo ha preso il via la nuova Inter di Walter Mazzarri. Innanzitutto a differenza degli anni successivi al famoso e irripetibile Triplete, la stagione dei milanesi si apre all’insegna di un’era diversa, poiché lo scheletro del club formato da capitan Zanetti, Cambiasso, Milito e Samuel è ormai solo un vecchio ricordo. Erick Thohir l’ha voluto sottolineare moltissime volte, la sua società ha appena iniziato un processo rigenerativo che durerà diversi anni, affidando alla fine le chiavi della squadra a giovani talentuosi. Questa rivoluzione inizia proprio dal capitano, infatti il Tractor, simbolo inossidabile dei colori nerazzurri, sarà rimpiazzato indegnamente da Andrea Ranocchia. Ma il magnate indonesiano non è di certo Massimo Moratti: la sua dirigenza è molto attenta sul piano economico, e la sua preoccupazione maggiore, non è l’acquisto di nuovi giocatori che facciano cambiare volto al club, ma il Fair Play finanziario. {ads1} Se il mercato della sessione invernale non aveva fatto impazzire per niente i tifosi, l’attuale sembra addirittura peggio per una società così prestigiosa. L’Inter spendacciona è solo un lontano ricordo, e ora si valutano anche gli spiccioli. Nonostante la premessa, Erick Thohir ha bloccato nel miglior modo possibile le cessioni: l’unica uscita importante è per il centrale difensivo Rolando, che torna al Porto. In entrata, anche se non più giovanissimo, è arrivato Nemanja Vidić, ex colonna del Manchester United. Oltre al serbo, i nerazzurri si sono rinforzati con il terzino Dodò dalla Roma, e il centrocampista francese Yann M’Vila. Questi tre nuovi acquisti insieme al bomber Icardi e il fantasista brasiliano Hernanes, daranno forma alla nuova struttura del team milanese.

Per questa stagione i nerazzurri hanno un unico obbiettivo: quello di far meglio rispetto allo scorso anno. La possibilità di un titolo sembra assai remota, sopratutto valutando la rosa al completo. La Roma e la Juventus, le due favorite per lo scudetto, sono lontane anni luce dall’Inter, che deve ancora galoppare, per poter arrivare a un livello di gioco accettabile. Anche la competenza di Walter Mazzarri non è all’altezza di una cosiddetta big. Non possiamo dimenticare le dure parole espresse, qualche tempo fa, da Josè Mourinho contro il tecnico toscano “qualche allenatore che non ha vinto neppure la Coppa Lombardia o la Coppa Toscana considera il risultato della vita aver fatto punti contro di me”. In quell’occasione lo Special One disse una verità assoluta. Walter Mazzarri quando riuscirà ad alzare un trofeo di alto livello?

Acquisti:
M’Vila
Krhin
Berni
Dodò
Vidic
Obi
Schelotto
Silvestre
Mbaye
Laxalt
Duncan

Cessioni:
Spendlhofer
Benedetti
Crisetig
Longo
Biraghi
Benassi
Cambiasso
Milito
Samuel
Rolando
Andy Polo
Zanetti

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