News – Italia al primo posto per le intercettazioni legali
A rivelarlo è il colosso della telefonia Vodafone, che qualche giorno fa ha pubblicato un rapporto relativo alle richieste da parte dei governi dei Paesi nei quali opera in merito alle intercettazioni telefoniche e ai dati utenti.
In Italia, dove il ministero di Giustizia rende pubbliche le statistiche, le richieste sono state oltre 600.000, di contro, per dare un’idea , alle neppure 50.000 provenienti dalla Spagna. Non tutti i Paesi però si comportano allo stesso modo in materia di trasparenza. In Gran Bretagna, ad esempio, la rivelazione dei dati relativi alle intercettazioni rimane proibita, mentre in altri Paesi accade che le autorità abbiano accesso diretto alla rete degli operatori senza che questi possano esercitare di fatto alcun controllo. Il gruppo Vodafone invita tutti i Governi a modificare la legge per far sì che le interecettazioni siano sempre legali e autorizzate.