Eat, drink, cook, shop, relax al Ripa Place
Sabato 15 e domenica 16 dicembre, è quasi Natale. Familiarità e tradizione invadono la capitale affiancate da accessori, borse, dolcetti, oggetti ignoti, specialità culinarie, t-shirt e chi più ne ha più ne metta.
È la magia del mercato natalizio che toglie qualche sfizio e qualche regalo da fare. Sì, c’è sempre stato ma come tutto ciò che ci circonda anche il mercatino di Natale ricerca e propone tendenze, esprime uno stile di vita – se ben organizzato lo stile si trasforma in filosofia – e diventa un luogo di incontro in cui si condividono idee, interessi e prodotti. Passeggiando per la Roma primaverile di dicembre si passa dalla classica Piazza Navona inondata da algerini e delizie di zucchero più chimiche che gustose al Mercato di Via Francesco Negri il cui cavallo di battaglia è la degustazione; il Lanificio di Pietralata non perde di stile e anche a Natale è affollato da banchetti, birra, cibo e musica.
Rientrando verso il centro ci si ferma a Trastevere, precisamente a Via degli Orti di Trastevere dove sorge il Ripa Place del Worldhotel Ripa. Piccolo e accogliente, l’atmosfera è intimamente familiare. I banchetti non sono molti così come le persone all’interno ma ciò non sovrasta l’idea del Natale. Un primo sguardo e si capisce immediatamente di essere entrati in un hotel****, esclusivo senza sfarzi. Accolti da formaggio e vino o brownie e tè – dipende dall’ora – basta girare l’angolo e i banchetti sono lì, fieri di essere guardati, ispezionati, toccati, spulciati. Tanto spazio ad accessori e borse, seguiti da cibo, oggetti d’arredamento e infine l’abbogliamento.
Il primo spazio è EAT/DRINK, “un’occasione per assaggiare le golosità preparate dallo chef” seguite dalle ricette a tema natalizio, quelle che ci piacciono tanto in base alle quali gira tutta la sera del 24 e il 25. La seconda area è COOK AND TAKE AWAY curata dagli chef della scuola di cucina Trustever Tastes. È dedicata ai veri appassionati di cucina sempre pronti ad assaggiare e a imparare. Sono dei corsi di tre ore il cui ingrediente principale è il mitico tortellino, protagonista indiscusso del pranzo di Natale. Fatto in casa naturalmente. SHOP, quattro lettere e quattro sezioni. La prima è sempre gastronomica, olio e vino di qualità. La seconda è rivestita da carte e stoffe da parati, ormai purtroppo divorate dal colosso svedese. Seguono l’abbigliamento e le borse, vere protagoniste in pelle del Ripa Place. Originali, ricercate e semplici accompagnate da un tocco di estro. Ciliegina sulla torta sono i bijoux, colorati, eccentrici e variegati. L’ultimo spazio è RELAX, manicure o massaggio? La risposta è semplice: Ripa Place.