Serie B: un finale da record
Questa volta siamo arrivati veramente alla fine. Il campionato cadetto di questa stagione ci ha regalato tante emozioni, spettacolo e sopratutto infiniti colpi di scena. Allo stadio Renzo Barbera è finita tra gli applausi ed ovazioni del pubblico presente, che onorano con orgoglio una delle squadre più forti di tutti i tempi.
Il Palermo, dopo una partenza abbastanza negativa, ha cambiato marcia diventando una macchina da guerra, senza alcun difetto. La sola promozione nella massima serie era troppo poco per il club di Maurizio Zamparini, che con impegno in queste ultime giornate ha trasformato questa stagione da normale a storica. L’Aquila non solo ha conquistato il record di maggior primato nel torneo, ma ha voluto esagerare, ottenendo un distacco dalla seconda in classifica che equivale a 14 punti. Questi sono numeri straordinari: la migliore Juventus 2006-2007 aveva “solo” 6 lunghezze di vantaggio dal Napoli seconda nella competizione.{ads1} Anche l’Empoli, seppur soffrendo può essere ampiamente soddisfatto di quest’annata. Gli Azzurri vincono in casa contro il Pescara, e mantengono la seconda posizione nel torneo, che permette l’accesso diretto alla Serie A. Dopo aver sprecato moltissime occasioni, i toscani grazie alla fortuna e inesperienza del Latina, ritornano dopo sei anni nel calcio italiano che conta.
Non tutti possono festeggiare. La Virtus Lanciano ha gettato al vento una stagione molto favorevole. I rossoneri con gli ultimi risultati negativi hanno permesso agli avversari di recuperare terreno, rimettendoli in gioco. Il problema principale degli abruzzesi è stato quello di accontentarsi troppo, senza mai provare a dare un qualcosa in più, per mantenere un posto nei Play Offs. Nonostante l’amarezza dei tifosi, illusi dalle prime sfide, questo team ha tutte le carte in regola per crescere ancora e sognare la massima serie nella prossima stagione.
Paura e incertezza fino all’ultimo minuto nella zona retrocessione. Il Varese trova l’importante vittoria contro il Siena, e vuole evitare i Play Out. Però, il Cittadella resiste e trova un punto molto importante, che gli permette di eguagliare in classifica i biacorossi. I veneri hanno dalla loro parte i scontri diretti, e con un po’ di fortuna raggiungono la salvezza. Niente da fare invece per Padova, Reggina e Juve Stabia già retrocesse da alcune settimane.
Questa lunga, faticosa ma bellissima stagione di Serie B ci ha regalato tantissimo. Quest’annata di corse e rincorse può essere spiegata anche dal ritardo fisico di alcune squadre, Palermo in primis, che hanno permesso l’exploit di club come Avellino e Virtus Lanciano. Dopo questo primo periodo, la competizione è stata stravinta dall’Aquila rosanera, che ha conquistato ben due record, scrivendo così una delle pagine più importanti del campionato cadetto.
Risultati 42/a giornata:
Padova – Avellino 2-1
Trapani – Brescia 0-1
Juve Stabia – Carpi 0-2
Modena – Cesena 0-0
Lanciano – Cittadella 0-0
Palermo – Crotone 0-0
Bari – Novara 4-1
Empoli – Pescara 2-0
Varese – Siena 2-0
Latina – Spezia 0-0
Reggina – Ternana 1-2