Empoli a un passo dalla A

In questo campionato cadetto le emozioni non si esauriscono mai, e ormai lo spettacolo è diventato un marchio di fabbrica. La locomotiva Palermo, si ferma bruscamente e vede i record sempre più lontani. Nella zona retrocessione, ancora tutto da decidere con lo scontro fino all’ultimo sangue tra Novara e Varese. Siamo arrivati agli sgoccioli di questo bellissimo e avvincente campionato di Serie B.

Quest’anno abbiamo vissuto la migliore essenza dello sport: sorpassi, controsorpassi, occasioni sprecate e sopratutto un leader assoluto. Il dominatore come già sappiamo troppo bene è il Palermo. I siciliani avevano iniziato la competizione con Gennaro Gattuso in panchina, il quale si è rivelato con poco tempo un vero e proprio flop, ed il patron Maurizio Zamparini l’ha subito esonerato, affidando il team a Beppe Iachini. L’attuale allenatore ha dato una nuova forma alla propria squadra, rendendola sempre più “cattiva”, e unendo da una parte la qualità dei propri interpreti e dall’altra la concretezza. In questo quarantesimo turno, qualcosa è andato storto. Nonostante l’eccellente torneo disputato fin’ora, l’Aquila rosanera, forse scarica dopo aver ottenuto la promozione, ha perso clamorosamente contro il Carpi, allontanandosi sempre più dai record, che renderebbero questa annata unica. {ads1} L’Empoli stringe i denti, soffre, ma non molla. Il Novara, in cerca di punti per salvarsi, ce la mette tutta, ma alla fine dei novanta minuti, si deve arrendere davanti alla superiorità dei toscani, che pur con un pizzico di fortuna, trovano tre punti fondamentali per confermare la seconda posizione in classifica. Questa volta, gli Azzurri non hanno fallito l’opportunità, tagliando così le gambe al Latina, che voleva ottenere a tutti i costi la promozione diretta. Anche la Virtus Lanciano sogna la massima serie. I rossoneri, in una sfida ricca di reti, cercano la vittoria fino all’ultimo secondo, ma si devono accontentare di un solo punto, che gli permette di mantenere una posizione nei Play Offs. Quanti errori e sbagli da parte degli abruzzesi, che avevano in mano il campionato, ed ora si dovranno accontentare della settima posiozione nella competizione.

 Nella zona retrocessione non cambia quasi nulla, e tutti vogliono cercare punti per rimanere in Serie B. Pur migliorata leggermente, rimane critica la situazione del Padova. I Biancoscudati devono trovare assolutamente sei punti nelle due gare rimanenti, per poter sperare ancora nei Play Out. Invece, il Cittadella è ad un passo dalla salvezza. Dopo lo stop del Novara e Varese (dirette concorrenti), i veneti possono sfoderare l’allungo nel posticipo di lunedì, e distaccarsi di ben cinque punti dalla zona pericolosa.

Questo è stato un turno molto strano, caratterizzato sopratutto da sorprese e colpi di scena. Allo stadio Renzo Barbera, proprio nessuno voleva crederci: il Palermo è stato sconfitto dal Carpi. Il team rosanero, dopo un’imbattibilità di ben 20 gare consecutive si è dovuto arrendere. Sconcerto anche per L’Empoli. I toscani, increduli anche loro, dopo tantissime giornate sono riusciti a concretizzare la prima occasione importante dall’inizio del torneo e difendere la loro posizione in classifica.

Risultati 40/a giornata:
Modena – Avellino 1-0
Varese – Brescia 1-2
Palermo – Carpi 1-2
Reggina – Cesena 1-2
Juve Stabia – Crotone 2-2
Empoli – Novara 3-1
Padova – Pescara 2-1
Lanciano – Spezia 2-2
Trapani – Ternana 2-1
Bari – Cittadella (19/05/2014 alle ore 19.00)
Latina – Siena (19/05/2014 alle ore 21.00)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *