News – Napoli: fermata baby spacciatrice

 A Castellammare, in provincia di Napoli, una ragazzina di tredici anni è stata trovata con ben 150 dosi di marijuana nella borsetta. 

Stando a quanto emerso dalle indagini, sembra che la tredicenne avesse il compito di rifornire i pusher della zona. Un blitz dei Carabinieri, nel corso dell’operazione antidroga, ha inoltre condotto a un vero e proprio laboratorio, presso il quale le dosi venivano confezionate e dove son stati trovati ben 4 chili di cannabis. I dettagli peggiori, tuttavia, sono altri: i colpevoli sarebbero proprio i genitori della ragazzina sorpresa a spacciare. Questi ultimi, sono stati arrestati con la loro figlia di 19 anni, con l’accusa di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio e detenzione di armi illegali. Nell’abitazione della famiglia, infatti, è stata rinvenuta una pistola carica. 

Dopo l’agghiacciante vicenda delle baby squillo, ecco che, al centro di vicende scabrose e di gravi reati, tornano i minorenni. Da quando le famiglie italiane, portatrici di sani valori e solidi principi, sono diventate un nucleo talmente malsano per tirare su dei figli? 

Twitter: @Chiara_Carna

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