News – Russia nuova normativa su Internet

MOSCA – Una stretta durissima sul web e le comunicazioni via internet. Gmail, Skype e altri servizi di posta elettronica e messaggeria rischiano di essere bloccati dalle autorità russe, se rifiutano di conservare i dati dei loro utenti in server all’interno del territorio della Federazione.

A stabilirlo è il “pacchetto di leggi anti-terrorismo” messo a punto dopo gli attentati di Volgograd di dicembre e approvato ieri in via definitiva alla Duma. Tra le altre cose, il documento equipara, di fatto, i blogger con almeno 3.000 utenti giornalieri ai mass media, inserendoli in un registro speciale. Uno scenario che può spiegare il senso delle dure parole di Pavel Durov, creatore del social network russo Vkontakte, obbligato ad abbandonare il sito: «La Russia al momento è incompatibile con Internet».

La nuova normativa, che modifica la legge sull’informazione, prevede che le società di comunicazione online registrino per sei mesi le informazioni di tutti i messaggi degli utenti.

I dati devono essere conservati sul territorio della Federazione e non si fanno eccezioni: vale a dire – spiega il sito Lenta.ru – che anche le compagnie straniere come Google (Gmail), Facebook e Microsoft (proprietaria di Skype) sono tenute ad avere server nel Paese, allo stesso modo delle russe Yandex, Mail.ru o Vkontakte (fonte Repubblica). 

 

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