Lavorare online: le 5 professioni più pagate

Lavorare online: le 5 professioni più pagate

Il web offre a tutti la possibilità di svolgere lavori da remoto, anche ben pagati.

Insomma, specie negli ultimi anni, il mondo del lavoro sta cambiando molto rapidamente, anche a causa della pandemia di Covid-19 che ci ha costretti, inizialmente, a stare chiusi nelle nostre case, gestendo il lavoro da remoto.

Lavorare da casa è diventata la normalità per molte persone e questo ha apportato notevoli benefici: migliore gestione del tempo libero, dei rapporti con la famiglia o gli amici, oppure un notevole risparmio economico e di tempo.

Insomma, questo ha portato molte persone a non voler più tornare indietro e, di conseguenza, a voler continuare a lavorare online.

In questo articolo andremo a vedere come lavorare da remoto e, soprattutto, quali sono i lavori online più pagati se vuoi cambiare il tuo impiego.

Lavorare online: quali sono le nuove opportunità offerte dal web?

Fino a qualche anno fa ci sembrava impossibile che qualcuno potesse preferire il lavoro da casa piuttosto che dall’ufficio. Eppure, è proprio così e le persone che la pensano in questo modo stanno aumentando sempre di più.

Per lavorare da casa non avrai bisogno di attrezzature particolari: un PC ed una buona connessione ad internet sono gli strumenti che ti serviranno.

Oltre a questo, è bene ricordare che quando parliamo di “lavoro da remoto” non facciamo riferimento solo ed esclusivamente a quello svolto presso la nostra abitazione, ma da qualsiasi luogo. Basta pensare ai nomadi digitali, che lavorano da qualsiasi parte del mondo.

Attenzione però a non confondere il lavoro da remoto con lo smart-working: il secondo, infatti, è definito dalla Gazzetta Ufficiale come un rapporto di lavoro subordinato dove l’azienda consente al dipendente di lavorare da remoto.

Di conseguenza, quando parliamo di lavoro da remoto non facciamo riferimento ai dipendenti che lavorano in smart-working, ma ai liberi professionisti con la Partita IVA.

Quali sono i 5 lavori online più pagati?

Iniziamo subito a scoprire quali sono i lavori online che ti garantiscono di raggiungere un guadagno maggiore.

Se vuoi cambiare il tuo attuale lavoro, oppure se stai studiando per intraprendere il tuo percorso professionale nel digitale ti consigliamo di informarti particolarmente per i lavori di:

• SEO specialist, che si posiziona tra i lavori online più pagati.
  Facciamo riferimento a quel professionista che si occupa del posizionamento online dei siti web, con l’obiettivo di farli apparire nei primi risultati di ricerca su Google.
• Social media manager: con questo termine facciamo riferimento a quel professionista che si occupa della gestione dei canali social di un’azienda o di un libero professionista.
  Le mansioni che svolge un social media manager sono moltissime, dalla definizione degli obiettivi, alle pubblicazioni, fino alla moderazione del profilo.
• E-commerce: una terza opzione per guadagnare (a volte molto) online è quella di avviare un e-commerce, specie se userai il dropshipping.
  Infatti, in questo modo, non dovrai preoccuparti del magazzino perché sarà il fornitore ad inviare la merce direttamente al cliente.
• Web designer: colui che si occupa di progettare la parte grafica di un sito internet e codificare nel linguaggio web.
• Affiliate marketing manager: l’ultimo dell’elenco dei lavori online più redditizi. Facciamo riferimento a quel professionista che si occupa delle affiliazioni online, coordinandole e gestendole.

Serve la Partita IVA per lavorare da remoto?

Oggigiorno molte aziende si stanno aprendo alla possibilità di far lavorare i dipendenti in smart-working. Tuttavia, quando parliamo di lavoro da remoto facciamo spesso riferimento a mansioni in libera professione con la Partita IVA.

Per questo ti consigliamo di contattare un consulente fiscale, come Fiscozen. Con loro riceverai una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto che ti spiegherà tutto quello che non sai sulla libera professione. Ad esempio, potrà dirti come funziona la fatturazione o il pagamento dei contributi.