Ristrutturazioni, ecco tutto quello che c’è da sapere
Quando si parla di ristrutturazioni di interni e di decorazioni, l’idea della maggior parte dei clienti è quella di creare spazi più belli e accoglienti. È importante vivere i momenti che trascorriamo nelle nostre abitazioni in modo confortevole e sereno. Per questo motivo nella scelta della ristrutturazione si prediligono spazi aperti, colori tenui sulle pareti con carta da parati di ultima generazione e se possibile, grandi vetrate nel living facendo comunque attenzione a proteggerci dalle temperature più rigide di inverno e più afose nei periodi caldi. Anche se le spese di manutenzione ordinaria come ad esempio la tinteggiatura delle pareti, demolizione di tramezzi realizzazioni di muri divisori singolarmente non rientrano nelle spese agevolabili, l’insieme di queste operazioni è ammesso al bonus fiscale e pertanto questo è il periodo migliore per poter sfruttare i benefici messi a disposizione dal governo.
Se la vostra intenzione è invece sostituire anche il mobilio della casa, l’occasione è quella giusta. Il contribuente può accedere al bonus mobili ed elettrodomestici con una detrazione irpef del 50%b sul totale della spesa sostenuta per l’acquisto di nuovi mobili e grandi elettrodomestici purché la classe energetica di questi ultimi non sia inferiore alla classe A. L’importo massimo ad oggi detraibile è di 10.000 euro. L’acquisto deve essere fatto però con carta di credito, bonifico bancario o carta di debito. Banditi pertanto gli acquisti in contanti! L’acquirente può scegliere lo sconto diretto in fattura oppure la cessione del credito con il quale chi si prende l’onere della detrazione è l’azienda che esegue i lavori.
La pandemia ha invertito la tendenza delle scelte, infatti mentre prima si preferiva avere ampi spazi interni e sacrificare gli esterni, oggi, l’idea di avere una casa con un giardino o un terrazzo viene sicuramente preferita con la conseguenza che gli appartamenti magari lussuosi ma senza spazi esterni hanno subito un abbassamento del prezzo di mercato mentre i secondi, hanno avuto un forte aumento del prezzo. Secondo alcune analisi i prezzi medi delle case con giardino si sono alzati di circa il 3% mentre le abitazioni senza spazi esterni hanno segnato un -2,5%
Avere una casa con un giardino o un terrazzo offre maggiore freschezza ed eleganza, da la possibilità a chi ci abita di non deprimersi all’interno delle mura domestiche. È stato scientificamente dimostrato che prendersi cura delle piante ci permette di rimanere attivi, di ridurre lo stress favorendo il benessere psico fisico delle persone.
Nella scelta di una ristrutturazione e dei materiali da usare, oggi i proprietari hanno un occhio molto attento a tecnologia e sostenibilità. Allarmi, telecamere e domotica sembrano le condizioni essenziali per quanto riguarda la tecnologia, mentre la scelta di infissi, carte da parati, riscaldamenti e pavimenti sono basate sul risparmio energetico. I pannelli solari, fotovoltaico vengono ormai installati su quasi tutte le nuove abitazioni, l’eolico su grandi terreni che ne permettono lo sfruttamento.
Attenzione prima di iniziare i lavori di ristrutturazione ai permessi da richiedere. Cila e Scia sono le pratiche che bisogna farsi autorizzare a seconda se si tratta di edilizia libera, manutenzione ordinaria o manutenzione straordinaria. Siccome la disciplina urbanistica cambia da città a città è opportuno affidarsi a degli esperti del settore che seguiranno le nostre pratiche burocratiche per non farci incorrere in sanzioni amministrative o, nel peggiore dei casi penali. È bene sapere che se i lavori da eseguire rientrano nell’ambito della cosiddetta manutenzione ordinaria, il proprietario dell’appartamento non è tenuto a darne comunicazione al Comune e non è quindi necessario ottenere alcun nullaosta o presentare alcun elaborato grafico. Nel caso in cui ci troviamo di fronte ad una manutenzione straordinaria siamo obbligati a tutta una serie di comunicazioni catalogate dalla legge con nomi diversi: CILA, SCIA, Super-DIA fino ad arrivare, nei casi di interventi di maggiore impatto, al permesso di costruire (licenza edilizia).