Perchè investire in cryptovalute
Perchè investire in cryptovalute
Perchè dovrei investire i miei soldi nelle cryptovalute? Questa è sicuramente una domanda particolarmente gettonata che ognuno di noi si è posto almeno una volta dopo l’esplosione del bitcoin nel mercato finanziario. La risposta secondo noi di Bitvavo non è semplice, tuttavia ci sono alcuni fattori analitici che fanno pensare a come le crypto non siano una semplice bolla speculativa come molti volevano far intendere.
Il primo fattore è dovuto sicuramente all’immediatezza delle transazioni, unito al fatto che rispetto alle banche, che possono essere chiuse o fallire, quando investi in criptovaluta, i tuoi soldi rimangono tuoi per sempre.
Il controllo nelle mani della gente comune
Uno degli aspetti più interessanti delle cryptovalute è sicuramente che non c’è un governo coinvolto nell’emissione delle stesse. Bitcoin (la più famosa crypto) ha sicuramente rivoluzionato il mondo del fintech: da ora in poi, non sono richiesti intermediari come banche o governi per transazioni e scambi.
Gli organismi di controllo come banche o enti non possono accedere ai dati relativi alle operazioni finanziarie effettuate con Bitcoin nè tantomeno inibire una transazione. Un vero e proprio stravolgimento del sistema finanziario che riporta il potere nelle mani della gente comune.
Un biglietto per il futuro
Dal punto di vista di un investitore, le cryptovalute hanno dimostrato un alto valore di redditività a lungo termine.
Se sei un trader sai bene l’alta volatilità giornaliera di quasi tutte le crypto, tuttavia questo tipo di investimento si è per ora dimostrato molto remunerativo se visto in prospettiva sul lungo periodo.
Perché investire in criptovaluta a lungo termine? Le fluttuazioni di criptovaluta sono sicuramente inevitabili e accadono continuamente, ecco perché fare previsioni a breve termine sono difficili da fare in questo ambito.
Nonostante il forte aumento delle criptovalute che si è verificato nel gennaio 2018, il Bitcoin e altre criptovalute popolari cresceranno ulteriormente probabilmente entro i prossimi 2-5 anni.