SEMINTERRATI, lo spettacolo al teatro Portaportese

Comunicato Stampa

Vi presentiamo con piacere una tragicommedia della casualità della vita, lo spettacolo teatrale:

SEMINTERRATI

di Enrico Di Fabio                              

17 e 18 settembre, ore 21.00

Roma Comic Off 2019 – Teatro PORTAPORTESE

con  DARIO BIANCONE

regia  ENRICO DI FABIO

Sinossi: Peppe si introduce nella villa di un uomo, il proprietario appena lo vede scappa e si rifugia in un  seminterrato. “Ho capito che m’hai visto dentro casa tua all’improvviso e te sei spaventato, ma se te citofonavo mica me facevi entrà…” I due non sono due sconosciuti, li lega una storia complessa, violenta e meschina. Il proprietario della villa si rifiuta di uscire dal ripostiglio, ha paura. In entrambi questi uomini c’è un passato poco edificante, nascosto e mai ammesso da una parte e fatto di espedienti, furti e inganni, dall’altra. Nonostante questo affiora durante il monologo di Peppe, la sua simpatia, la sua umanità, il suo senso di giustizia. Seminterrati è la storia di un riscatto compiuto attraverso una vendetta arrivata con la complicità  di chi non ti aspetti.
Seminterrati è una tragicommedia della casualità della vita.

Citazioni dallo spettacolo: “te poi immaginà un regazzino, senza no straccio de padre e co na mdre che quanno la mattina m’alzavo, semmai era sveglia, me guardava che c’aveva come sempre l’aria de una che se chiedeva –ma chi è sto ragazzino”

“Ao senza manco no straccio de un parente, na cazzo de nonna o un nonno tie’… ma che fine potevo fa… no te lo dico subito non te voio fa compassione… ma un ragazzino senza un passato ce lo po ave’ un futuro? Non t’affannà a risponne, te lo dico io: no”

“Quando so entrato dentro sta reggia me girava la testa: Aho io me ne so fatti de appartamenti ma na cosa cosi non l’avevo mai vista”

scene e costumi  Alessia Sambrini

azioni sceniche Susanna Gasbarra

luci Luciano Santilli

Teatro PORTAPORTESE via Portuense, 102 Roma

Biglietto €12

comunicazione e organizzazione Paolino Blandano

foto Gabriella Deodato

 

Biografia di Enrico Di Fabio: Enrico Di Fabio ha iniziato la sua attività di autore agli inizi degli anni Novanta con la compagnia “Triangolo Scaleno Teatro, firmando testi  e adattamenti in collaborazione con la regista Roberta Nicolai (Insolita mente, Hansel e Gretel, Piccolo principe ecc.). Negli anni ha scritto numerosi testi teatrali, tra cui, “Rivista”, “Lezioni di potere”, “L’incontro”, tutti per la regia di Marco Maltauro. L’ultima produzione è stata “Circus” (2018) scritto per i “Four Garden” per la regia di Pierfrancesco Ambrogio. Ha collaborato come autore di testi in programmi televisivi, tra cui “Tribbù” (Rai 2 – 2007) e radiofonici. È stato tra gli ideatori ed organizzatori del centro socioculturale “Angelo Mai” di via degli Zingari di Roma. Socio fondatore del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea.

Dalla metà degli anni novanta dirige laboratori teatrali integrati con regia degli spettacoli, per persone con disabilità o in disagio sociale, negli anni ha condotto questi laboratori presso il Centro diurno sperimentale ASL Roma C di via Erasmo Gattamelata, come al Teatro Furio Camillo, per il Comune di Roma, ASL RM C D/6 D/9, Regione Lazio, dove ha condotto il laboratorio per utenti adolescenti, in collaborazione con Gianluca Riggi. Sempre con Riggi ha curato un laboratorio alla Caritas, Centro di pronto intervento minori non accompagnati. Infine per l’Unicef Italia ha curato la regia dello spettacolo, dopo l’adattamento teatrale del libro di Bianca Pitzorno “l’isola degli smemorati”. In tutte queste esperienze di laboratorio integrato, ormai venticinquennale, ha sempre utilizzato “L’arte come veicolo” per l’educazione e la formazione della persona. Dal 2016 ad oggi dirige il laboratorio integrato dell’associazione “il Cantiere”, struttura con esperienza trentennale creata da Gabriella Guidi Gambino, per combattere il disagio sociale e familiare dei giovani.

Dal 2015 è nella redazione della rivista scientifica “Leussein”, con varie pubblicazioni su teatro, cinema e pedagogia, per le Edizioni Universitarie Romane (EUR), sia cartacee che online http://www.leussein.eurom.it.

Come attore ha lavorato in vari spettacoli, partecipando a festival di teatro importanti come quello di Taormina (“La Cerimonia” di Giuseppe Manfridi, regia Walter Manfré, anno 2000, e “Corale dell’attesa” di G. Manfridi, regia Francesco Branchetti, anno 2003).

 

Diplomato alla scuola Internazionale di Teatro Circo a Vapore (Roma).

Laurea in Lettere (storia e critica del teatro e cinema, tesi: “Mary Stuart nel dramma storico contemporaneo: Federico della Valle”). Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (tesi: “Il Teatro Formativo, Rieducativo e Terapeutico di Jerzy Grotowski”. Master in “Tutela internazionale dei diritti umani” presso la Facoltà di Scienze Politiche (La Sapienza, Roma).

Biografia di Dario Biancone: Attore e autore. Diploma di attore, dopo il triennio di studi al centro internazionale La Cometa. A teatro, spettacoli diretti da registi significativi: Patroni Griffi, Salveti, Benvenuti, Marini, Sepe, …. e attori di rilievo: Gassman, Popolizio, Sbragia, Quattrini, Colangeli, Donadoni,…

Film e serie tv, tra quelli più importanti, “La Bella società” di Gianpaolo Cugno, “L’ultimo rigore” di Sergio Martino, “Squadra Antimafia”. Premiato come miglior attore in 4 occasioni.

Ufficio Stampa

Cristiana Paone

cristiana.paone@gmail.com