Violenza a Pordedone: donna salvata dai cani
Violenza a Pordedone: la giovane stava facendo jogging quando un dominicano l’ha sbattuta al muro e le ha abbassato i pantaloni.
Una ragazza di 27 anni stava facendo jogging nel quartiere di Torre, a Pordenone, quando le si è avvicinato un domenicano di 35 anni, che dopo averla afferrata con forza e averle tappato la bocca, le ha abbassato i pantaloni, cercando di stuprarla.
La giovane fortunatamente è stata salvata dall’abbaiare di due cani che si trovavano in un giardino vicino e che hanno destato l’attenzione di un passante che prontamente si è accorto del pericolo, facendo scappare a gambe levate il malvivente.
Una volta chiamate le forze dell’ordine è partita la caccia al molestatore che è stato rintracciato e fermato in pochissimo tempo. Per lui è scattata l’accusa di tentata violenza sessuale.
Violenza a Pordedone:
L’uomo risulta essere gravato anche da precedenti specifici a sfondo sessuale commessi ai danni di tre giovani donne sempre a Pordenone nell’anno 2015, tanto da venire anche condannato in via definitiva dal Tribunale di Pordenone a tre anni di reclusione, condanna del novembre 2016. Al dominicano è stato revocato il permesso di soggiorno, in attuazione delle vigenti disposizioni di legge.
Un fatto analogo successe lo scorso Giugno quando in zona Casilina una donna fu aggredita brutalmente da uno sconosciuto che dopo averla seguita si abbassò i pantaloni, cominciando a molestarla, nel tentativo di compiere una vera e propria violenza sessuale.
Fortunatamente anche in quell’occasione il suo amico Fido iniziò ad abbaiare con forza richiamando l’attenzione di un passante e di seguito immediatamente gli agenti del Reparto Volanti di pattuglia nella zona, che avvicinandosi misero in fuga l’aggressore, un cittadino nigeriano di 35 anni che fu arrestato con l’accusa di violenza sessuale.
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