I viaggi non vanno in pensione
Solo loro, i viaggiatori over 60, i turisti senior di oggi che, a differenza da quelli di un tempo, si presentano in salute, con tempo a disposizione, ma soprattutto una lunga esperienza da viaggiatori alle spalle.
L’età non è un limite e il “viaggio della vita”, quello che una volta si poteva fare solo a 20 anni, oggi è possibile, grazie anche alla consulenza di un esperto, che da consigli e analizza ogni aspetto dell’itinerario. Scopriamo il profilo di questi viaggiatori senior.
ANALOGIE CON I MILLENNIAL
“Sono turisti consapevoli e con le idee chiare, alla ricerca di mete nuove e insolite, perché quelle tradizionali le conoscono già. Richiedono viaggi attivi e ricchi di esperienze, anche sportive, come escursioni e trekking”: così Eleonora Sasso, specialista delle vacanze su misura del reparto Marketing di CartOrange, si è espressa in merito ai viaggiatori senior, che presentano dei comportamenti, almeno in parte, analoghi a quelli dei millennial. Infatti anche loro, come i giovani, si informano, usano i sociale e leggono le recensioni. Ciò che li rende “diversi” sono il budget, l’esperienza e la disponibilità di tempo, nettamente superiore, che li porta a prediligere lunghi viaggi anche fuori stagione. Ci sono alcuni servizi che non possono mancare all’appello dei senior: i trasferimenti comodi, i parcheggi in aeroporto, voli senza scali, integrazioni per l’assicurazione medica, guida o assistenza in italiano per superare l’ostacolo della lingua. Tra questi il 70% viaggia in coppia, il 18% con amici, il 7% con la famiglia e il 5% da solo.
UN VIAGGIO PER NON DIMENTICARE
Ci sono date importanti che non si possono dimenticare. Così, come i più giovani che festeggiano con un bel viaggio il traguardo dei 18 anni o la fine del liceo, anche loro, gli over 60, hanno sempre qualcosa da festeggiare. Quale migliore occasione se non quella di immortalare un compleanno importante o il traguardo della pensione con un bel viaggio? Addirittura in certi casi non solo un viaggio, ma un vero e proprio giro del mondo. E’ quanto accaduto di recente a una coppia over 60 di Torino che ha volato fino a Singapore per spostarsi poi nel Pacifico, fino a Los Angeles e New York. Secondo Eleonora Sasso ciò che aiuta i viaggiatori senior “è la possibilità di volare fuori stagione e di poter pianificare con anticipo, approfittando quindi di offerte “early bird”, inoltre “chi si sente sportivo e in forma talvolta ci chiede viaggi zaino in spalla, con sistemazioni comode ma non necessariamente di lusso”. Ci sono storie che meritano di essere raccontate, come quella di Ingrid, una signora olandese di 65 anni, madre di cinque figli: ha iniziato un viaggio da circa 14 mesi, partendo dal Chile e incamminandosi verso l’Alaska. Autostop, couchsurfing, workaway, amici di amici e così via. Questo è il suo modo di viaggiare; per lei la scoperta dell’ignoto è la cosa più importante.
LE “CHICCHE” INSOLITE DEL VIAGGIO
Il viaggio è fatto di “chicche” insolite che la maggior parte delle volte lo rendono indimenticabile. Oltre alle classiche crociere in tutto il mondo, in pole position ci sono i viaggi in treno ( come in Argentina con “il tren de las nubes”), le escursioni in Sudafrica e Lapponia, la visita ai mercati galleggianti e le cene con vista in Thailandia e Vitnam. All’appello poi non possono mancare le mini crociere per avvistare le balene in Islanda o le magiche nuotate nel mare cristallino della Polinesia. Ancora, quante volte avete sognato di bere il the marocchino in mezzo ai beduini e di avventurarvi tra le dune del deserto a Dubai? Ogni età ha il suo tempo per tutto, ma ci sono cose, esperienze e viaggi che non hanno età e quindi perché lasciargli solo nel cassetto dei desideri?
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