Buche a Roma, si apre una voragine in zona Appia: auto in bilico [VIDEO]

In attesa dell’attivazione di quello che l’amministrazione capitolina ha rinominato il “piano Marshall”, la grave problematica delle buche a Roma continua a impensierire automobilisti e cittadini della città eterna.

Alcuni di loro infatti, nella giornata di ieri, hanno assistito, sulla circonvallazione Appia, all’apertura di una crepa nell’asfalto che, lentamente, si è trasformata in una grande voragine, della larghezza di 3 metri per 5 e di una profondità pari a 6 metri, stando ai primi accertamenti dei vigili del Fuoco, intervenuti sul posto insieme alle forze dell’Ordine del vicino commissariato Appio. Sopra il maxi cratere formatosi all’altezza del civico 97, due macchine in sosta, un’Alfa Romeo nera e una Fiat Panda rossa, rimaste in bilico e rimosse in seguito, dopo la chiusura al traffico di un tratto di strada adiacente.

“Sono stati stati allertati tutti gli enti per la predisposizione delle misure di messa in sicurezza dell’area” ha rivelato a Il secolo XIX Monica Lozzi, presidentessa del VII Municipio, intervenuta sulla questione, sottolineando che questo è “il nono episodio di cedimento che interessa il nostro territorio in soli due anni: come nelle volte precedenti agiremo con nostre forze e nel più breve tempo possibile”.

Nonostante il rifacimento del manto stradale, a seguito della nevicata e del maltempo che hanno aggravato la già precaria e complessa situazione del ripristino della viabilità, la problematica delle buche a Roma continua a tenere banco e a diffondersi a macchia d’olio in più zone della capitale. Tra i recenti episodi segnalati, quello dell’8 marzo, che ha costretto gli automobilisti a rinunciare, fino al 30 aprile, ai parcheggi tra i civici 495 e 481 di via Tuscolana per il risanamento della strada, piegata anch’essa dall’apertura di un cratere, e un altro risalente a dieci giorni fa, dove, tra le macchine parcheggiate sulla circonvallazione Gianicolense, una di esse è finita quasi inghiottita dalla maxi voragine che si era formata.