Festa della donna: 5 film che celebrano il coraggio delle donne

“Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non annoia mai”, scrisse Oriana Fallaci in ‘Lettera a un bambino mai nato’. E oggi, in occasione della Giornata internazionale della donna, vogliamo proporvi 5 film che hanno come protagonista proprio le donne, insieme al loro coraggio e alle infinite sfumature che rendono loro creature uniche.

Cominciamo con Marina (Daniela Vega) protagonista di Una donna fantastica di Sebastian Lelio e Premio Oscar 2018 come Miglior Film Una donna fantasticaStraniero. In un periodo storico in cui i diritti umani vengono negati dalle persone e dalle istituzioni, la figura di Marina denuncia le discriminazioni e l’ipocrisia borghese. Marina è una transgender e dopo la morte del suo compagno Orlando, si trova a subire atteggiamenti di violenza e di chiusura mentale da parte di coloro i quali non riescono ad accettare l’alterità, il diverso da sé: “Non so chi tu sia”. Una donna fantastica è un film in cui biografia (l’attrice è una transgender) e recitazione si mescolano, donandoci un quadro straziante della difficoltà di esser donna quando si è nati in un corpo diverso.

 

 

Un maniaco ha rinchiuso una ragazza di diciassette anni in una stanza. In quella stanza nascerà un bambino e quella stessa camera sarà room-film-2015tutto il suo mondo. Stiamo parlando di Room (2015) – diretto da Lenny Abrahamson e adattamento cinematografico del romanzo Stanza, letto, armadio, specchio – la cui storia è ispirata al caso caso Fritzl. La protagonista è Ma’ una donna che, nel giorno del quinto compleanno del figlio Jack, farà a quest’ultimo una rivelazione: esiste un intero mondo oltre quelle pareti. In Room assistiamo al ritratto tragico di una donna e madre forte che, nonostante le violenze fisiche, psicologiche e gli anni di prigionia, riesce a mantenere intatta la purezza e l’innocenza del piccolo Jack.

 

 

 

“Preferisco essere una ribelle piuttosto che una schiava” afferma Emmeline Pankhurst (Meryl Streep) in Suffragette (2015) diretto 54677_pplda Sarah Gavron. Con un cast eccezionale, il film ripercorre la storia delle militanti del primo movimento femminista nella Londra del 1912. Ignorate dalle istituzioni, dai politici e dai giornali, le suffragette danno inizio a una rivolta per la conquista del diritto al voto. Un’ottima pellicola per ricordare le vittorie tutte al femminile durante la Giornata internazionale della donna!

 

 

E poi ci sono loro, le ragazze interrotte che popolano gli ospedali psichiatrici di tutto il mondo e delle quali poco si parla. Ragazze interrotte girls1(appunto) è un film di James Mangold e intende mettere in luce con le sue protagoniste (Winona Ryder, Angelina Jolie, Clea Duvall, Brittany Murphy, Elisabeth Moss) le patologie relative al disturbo della personalità e – soprattutto – che la normalità non esiste e abbiamo tutti da apprendere, sempre. “Forse ero solo pazza, o forse erano gli anni Sessanta. O forse ero solo una ragazza interrotta”.

 

 

“La morte di qualcuno dà agli altri la possibilità di apprezzare la vita, è il contrasto”, dichiara qualcuno in The Hours (2002). Il film The Hours– diretto da Stephen Daldry – ruota intorno alla storia di tre donne di epoche diverse ma legate dal romanzo ‘Mrs Dalloway’ scritto da Virginia Woolf. The Hours (tratto dal libro di Michael Cunningham) è la rappresentazione della sensibilità dell’universo femminile e ne tocca ogni aspetto: amore, passione, dolore, morte, omosessualità, fragilità, coraggio e anticonformismo.

 

 

La Giornata internazionale della donna fu istituita per celebrare i diritti ottenuti dalle donne nel secolo scorso. In questo giorno le ricordiamo, continuando a combattere per altre vittorie future.

 

 

 

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@_mchiara